25 Ago 2022 antifascismo, carla gozzi, commemorazione, concordia, costituzione, ricordo, strage 2 agosto 1980,
Ci sembrano fuori luogo le polemiche sorte a seguito di una foto pubblicata sul profilo Facebook del Comune di Concordia in un momento della recente commemorazione istituzionale della strage di Bologna del 2 Agosto, in particolare in ricordo della concordiese Carla Gozzi che rimase vittima di quella orrenda strage.
Da 42 anni i famigliari delle vittime insieme alle istituzioni e alle parti democratiche della società civile ricercano instancabilmente la verità tenendo vivo il ricordo delle vittime senza mai desistere di fronte agli ostacoli e ai depistaggi che hanno incrociato il loro cammino.
Per questo motivo, e per rivendicare la necessità e il valore di rendere il giusto e doveroso omaggio a Carla Gozzi, la segnalazione di un esponente politico del territorio ci pare sproporzionata rispetto al contesto in cui i fatti sono avvenuti.
“Da sempre la Cgil modenese contribuisce a tenere viva la memoria dello stragismo e degli anni di piombo, come dimostrano anche due recenti convegni organizzati quest’anno” dichiara Marco Bottura coordinatore della Cgil Area Nord.
“Anche quest’anno come ogni 2 Agosto – continua Bottura – si è recata a Bologna una nutrita delegazione di funzionari sindacali, delegati, semplici iscritti partiti dalla stazione di Mirandola per commemorare le vittime e sostenere le istanze dei loro famigliari. Non possiamo che essere solidali con tutte le Amministrazioni comunali che hanno fatto lo stesso. E ribadiamo con forza: teniamo fuori dalle polemiche politiche e dalla campagna elettorale la strage del 2 agosto 1980″.
Il raggiungimento della piena verità su quei fatti deve essere un obiettivo per tutti coloro che si rispecchiano nei principi della nostra Costituzione e nell’antifascismo.