09 Ott 2020
Ieri l’altro a Roma, davanti al Parlamento, si è tenuto il presidio dei Sindacati delle Forze Armate per manifestare le critiche alla proposta di legge, recentemente portata in discussione parlamentare e che dovrebbe dare finalmente corretta attuazione alla buona sentenza della Corte Costituzionale di due anni fa che – finalmente ed ultimi in Europa – sancisce le libertà di associazione sindacale per le tante migliaia di operatori dei vari Corpi con le stellette.
Ma, se il testo di legge venisse approvato così come scritto nella Commissione parlamentare, tanti diritti sindacali di base, sarebbero negati.
Perciò, quella del 7 ottobre, era una piazza Montecitorio insolita e straordinaria.
A fianco delle sigle sindacali costituite in questi mesi, a tutela dei lavoratori di Finanza, Carabinieri, Aviazione, Marina ed Esercito, c’erano anche Cgil,Cisl e Uil.
Anche dai nostri territori abbiamo partecipato !
In allegato, però solo la foto delle dirigenze sindacali nazionali, senza poter aggiungere le belle immagini del presidio molto partecipato ! Perche ?
Assurdamente e, forse, ricopiando una vecchia ordinanza dei decenni scorsi, lo Stato Maggiore della Difesa ha emesso una circolare, il giorno prima della piazza, per annunciare/minacciare “conseguenze disciplinari” contro chi avrebbe partecipato al presidio.
Una circolare talmente “imbarazzante” che un sottosegretario del Governo e alcuni parlamentari sono passati al presidio per discutere di come migliorare il testo di legge.
Franco Zavatti, Cgil Modena e Direttivo nazionale Ficiesse (associazione Finanzieri, Cittadini e Solidarietà)
Modena, 9/10/2020