DEMARIA SRL CASTELVETRO, IMPORTANTE SENTENZA DI REINTEGRO PER UN LAVORATORE INGIUSTAMENTE LICENZIATO. QUANDO LA PROTERVIA NON PAGA!

19 Set 2023 filcams, licenziamento, licenziamento nullo, reintegro, sentenza,

Con sentenza depositata il 26 giugno scorso, la Corte di Appello di Bologna ha sancito la nullità del licenziamento di un lavoratore della ditta Demaria Srl di Castelvetro di Modena, specializzata in distribuzione carni e prodotti alimentari, e ha quindi condannato l’impresa alla reintegrazione sul posto di lavoro con la corresponsione di tutte le retribuzioni arretrate. Il lavoratore era stato ingiustamente licenziato in quanto diventato solo parzialmente idoneo alla mansione di autista.

Il lavoratore è stato assistito dal sindacato Filcams Cgil di Modena per tramite dei propri legali, gli avvocati Bruno Laudi e Fabrizio Fiorini.

“A volte la protervia non paga in quanto la sentenza in appello aveva già confermato e rafforzato il giudizio di primo grado, che aveva già condannato l’impresa alla corresponsione delle retribuzioni pregresse prevedendo inoltre la reintegrazione nel posto di lavoro” afferma Alessio Festi della Filcams Cgil Modena.

Il fatto può essere di particolare rilevanza costituendo un importane precedente, poiché si sancisce la non possibilità di licenziamento di un lavoratore giudicato parzialmente inidoneo alla mansione svolta.

Viene inoltre ribadito che un’impresa, in ogni caso, prima di procedere al licenziamento, deve verificare tutte le possibilità di ricollocazione del lavoratore in mansioni compatibili con il proprio stato di salute.

La sentenza sancisce che la mancanza di accomodamenti configura una discriminazione (ai sensi del D.lgs. N°216/2003 art. 3) e quindi per la palese violazione del principio di parità di trattamento delle persone con disabilità e per qualsiasi altro tipo di discriminazione (basata su genere, fede politica, religione, orientamento sessuale ecc…), è sempre prevista la nullità del licenziamento.

“Questa sentenza è una vittoria importante, in quanto la tutela dai licenziamenti ingiusti, illegittimi, discriminatori, è un caposaldo di civiltà – ribadisce il sindacalista Alessio Festi – Filcams e Cgil sono e saranno sempre al fianco di lavoratrici e lavoratori che, come riguarda il caso dell’autista della ditta Demaria, subiscono soprusi fino ad un licenziamento discriminatorio”.

E’ altresì utile ricordare come l’indebolimento delle tutele legislative di lavoratrici e lavoratori stia producendo effetti nefasti, rendendo le persone più deboli e più esposte a rischi anche per la loro salute e sicurezza, come conferma il bollettino di guerra delle morti sul lavoro.

“E’ ora di rimettere al centro il lavoro, quello con diritti, salario adeguato e in assoluta sicurezza al centro del dibattito del paese e rivendichiamo che il Governo, contrariamente a quanto fatto con il nuovo codice degli appalti pubblici, dia a questi argomenti massima priorità. Anche per questo ci mobilitiamo a partire dalla prossima grande manifestazione nazionale “La via maestra. Insieme per la Costituzione” il prossimo 7 ottobre a Roma” conclude Festi.

 

Modena, 19/9/2023

image_print

Articoli correlati

30 Apr 2025 cavazzi

SCIOPERO ALL’ISTITUTO CAVAZZI DI PAVULLO MERCOLEDI 7 MAGGIO

E’ stato proclamato per l’intera giornata di mercoledì 7 maggio lo sciopero di tutto il personale docente e Ata dell’Istituto […]

30 Apr 2025 cgil nonantola

INCONTRO IL 5 MAGGIO A NONANTOLA “UN CANTIERE PER LE CITTA’ SOSTENIBILI”

“Un cantiere per le città, sostenibile e partecipato” è il titolo dell’incontro, promosso da Cgil e sindacato pensionati Spi Cgil, […]

30 Apr 2025 cgil sassuolo

REFERENDUM 8-9 GIUGNO 2025, SE NE PARLA A SASSUOLO IL 5 MAGGIO

Incontro a Sassuolo lunedì 5 maggio per parlare dei 5 referendum su lavoro e cittadinanza dell’8-9 giugno prossimi e sostenere […]