23 Nov 2009
Nel 2008 nel settore delle costruzioni sono stati evasi circa 5 miliardi di euro. La stima arriva dalla Fillea Cgil, che ipotizza come nel settore operino circa 300mila lavoratori in nero (in buona parte immigrati) oltre a sacche importanti di lavoro grigio come gli occupati part time, quelli sottoinquadrati e coloro che sono costretti ad aprire una partita Iva pur essendo di fatto lavoratori subordinati. Il sindacato ha presentato oggi (23 novembre) i dati nel corso di un convegno dal titolo ‘Uniti nella fatica, divisi dalla legge’, sulle nuove norme del pacchetto sicurezza e sui lavoratori clandestini che nel settore delle costruzioni sono molto numerosi.
La Fillea ricorda come il 17% della manodopera delle costruzioni sia straniera (dati Istat), per un totale di 320mila occupati, ma anche come gli iscritti stranieri alle casse edili nel 2008 siano appena 210mila. ‘Mancano all’appello – afferma il sindacato degli edili – 110mila lavoratori solo tra gli immigrati regolari’.
Fonte: Rassegna.it 23/11/2009