26 Apr 2016 fp,
Pavullo, 26 aprile 2016
È da oltre 6 anni che i lavoratori pubblici, nonostante la pronuncia della Corte Costituzionale, sono senza contratto e, insieme a loro, le tantissime altre categorie che lavorano nei servizi pubblici, ad esempio i lavoratori delle case protette per anziani o quelli dei centri disabili o quelli degli asili nido o quelli che si occupano della pulizia dei locali pubblici.
Stiamo parlando di stipendi da €1.200 al mese, quando va bene, soldi sudati e spesi in Italia e non come altri soggetti preoccupati solo di ricercare paradisi fiscali dove occultare al fisco i guadagni, magari fatti anche evadendo il fisco.
Stiamo parlando di coloro che in questi anni hanno fatto andare avanti il nostro Paese e con i loro modesti stipendi e le loro tasse sono ancora loro che muovono l’economia, e che il 24 maggio incroceranno le braccia per ottenere il rispetto di un diritto sacrosanto….. il rispetto del loro lavoro.
Ai candidati Sindaco dei Comuni di Pavullo e Sestola che andranno al rinnovo nelle elezioni amministrative di giugno, e che da domani mercoledì 27 aprile con la prima iniziativa al Teatro Mazzieri di Pavullo inizieranno a presentare i loro programmi nei vari incontri pubblici,
CHIEDIAMO
– di sapere come la pensano, di sapere se stanno dalla parte di un governo che non ha stanziato nulla nel Def per il rinnovo del Contratto di Lavoro o dalla parte dei milioni di lavoratori che consapevoli delle difficoltà economiche vogliono la riapertura di un tavolo negoziale che porti ad un risultato concreto;
– di sapere da loro se pensano che la soluzione per abbassare il debito pubblico sia quella di continuare a non rinnovare i contratti;
– di sapere se il 24 maggio saranno al nostro fianco nelle manifestazioni previste, perché è la concretezza degli atti che dà sostanza alle parole.
Claudio Pasquesi, responsabile FP/Cgil distretto del Frignano
Vincenzo Tagliaferri, responsabile di zona Cisl Funzione Pubblica Emilia Centrale