30 Gen 2014
A fine maggio 2014 i cittadini di tutta l’Unione europea voteranno per eleggere il Parlamento europeo.
Queste elezioni saranno particolarmente importanti perché il 2014 sarà l’anno in cui i cittadini si pronunceranno sul tipo di Europa in cui vogliono vivere. Decideranno, tra l’altro, se la futura maggioranza al Parlamento europeo sarà favorevole all’apertura o alla chiusura delle frontiere europee nei confronti dell’immigrazione e sul diritto di tutti i cittadini dell’UE alla libera circolazione.
Si potrà votare anche se si risiede in uno Stato dell’Unione diverso dal proprio.
In Italia i comunitari interessati sono almeno 1,4 milioni.
Possono scegliere di votare attraverso la rete consolare i partiti e i candidati del proprio Paese d’origine o i partiti e i candidati italiani. Una scelta esclude l’altra.
Chi decide per i candidati e i partiti italiani deve chiedere l’iscrizione a una lista elettorale presso il Comune di residenza con una domanda da consegnare all’ufficio elettorale.
Occorre farlo entro il novantesimo giorno antecedente le elezioni: dunque il termine scade il prossimo 24 febbraio. Per votare occorre essere maggiorenni e godere del diritto di voto sia in Italia che nello Stato di origine.