16 Apr 2009
Modena, 16 aprile 2009
E’ stato raggiunto l’accordo tra Sindacati e Direzione Aziendale Emilceramica, che prevede il ritiro della procedura di riduzione di personale aperta il 29 gennaio scorso riguardante 116 lavoratori dello stabilimento di Solignano e l’utilizzo, a seguito della presentazione di un piano industriale aziendale triennale, della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) che riguarderà gli oltre 700 dipendenti, per 24 mesi prorogabili per ulteriori 12 mesi, a decorrere da aprile 2009, finalizzata all’attuazione del piano di riorganizzazione aziendale.
Il piano di riorganizzazione aziendale oltre a prevedere interventi sull’area industriale, commerciale e finanziaria, comporterà tanto la cessazione dei reparti produttivi dello stabilimento di Solignano (eccezione fatta per le attività di atomizzazione) quanto l’assorbimento dei lavoratori in esubero in conseguenza di tale cessazione, utilizzando i posti di lavoro che si libereranno nel corso della CIGS negli stabilimenti di Fiorano ed attraverso percorsi di rioccupazione nell’ambito di aziende del Gruppo Emilceramica.
Le modalità di attuazione della rotazione durante il periodo di CIGS verranno definite a livello di singolo stabilimento. E’ stata stabilita un’integrazione salariale al trattamento economico di CIGS a carico dell’Azienda, a beneficio dei lavoratori dello stabilimento che cesserà l’attività produttiva, pari a 250 euro lordi mensili per l’intera durata della CIGS.
Al fine della gestione degli esuberi, tra le altre azioni, si prevede l’attivazione di una procedura di mobilità volontaria che riguarderà unicamente i lavoratori che matureranno i requisiti per acquisire il diritto alla pensione ed i lavoratori che aderiranno volontariamente attraverso una procedura di conciliazione sindacale.
In tali casi l’azienda corrisponderà ai lavoratori un incentivo a favore di quanti accederanno volontariamente alla mobilità, pari a 12.000 euro lordi fino al 30 aprile 2010, successivamente a tale data e fino al termine della CIGS l’incentivo sarà pari a 6.000 euro lordi.
Quest’ultimo incentivo sarà corrisposto anche per i lavoratori che accetteranno il trasferimento in altre aziende del Gruppo.
Sindacati e RSU esprimono soddisfazione per l’esito positivo della dura e difficile vertenza e invitano i lavoratori a partecipare numerosi alle assemblee sindacali programmate nei prossimi giorni, durante le quali sarà illustrato l’accordo e si effettuerà la consultazione sullo stesso.
Il Sindacato ritiene che il positivo risultato raggiunto al termine della vertenza, sia frutto della notevole determinazione dimostrata dai lavoratori, e in particolare della lotta messa in atto dai lavoratori dello stabilimento di Solignano nel voler perseguire gli obiettivi sindacali (revoca dei licenziamenti/piano di ristrutturazione aziendale/ammortizzatore sociale omogeneo), oltrechè del ruolo attivo esercitato dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, dall’Amministrazione Provinciale e dai Sindaci di Fiorano e Castelvetro.
FILCEM/CGIL FEMCA/CISL UILCEM/UIL Modena