13 Feb 2014
Di recente la vicepresidente della Commissione Ue Viviane Reding ha richiamato la necessità che Regno Unito, Danimarca, Irlanda, Cipro e Malta cambino le loro leggi per evitare che i loro cittadini residenti all’estero perdano il diritto al voto, un diritto fondamentale. Attualmente un cipriota che vive all’estero perde il diritto d voto dopo sei mesi; nel Regno Unito e in Danimarca rispettivamente dopo quindici e due anni; è, invece, di diciotto mesi il limite in Irlanda e a Malta. La Reding sottolinea che tale situazione contrasta con la libertà di movimento