14 Mar 2020 coronavirus, fermo produttivo, ferrari, fiom, intesa unitaria,
La Fiom-Cgil di Modena giudica in modo estremamente positivo l’accordo raggiunto con tutte le Rappresentanze Sindacali Aziendali per il fermo dell’attività produttiva degli stabilimenti Ferrari SpA dal 16 al 27 marzo 2020.
L’accordo è stato sottoscritto unitariamente con tutte le Rappresentanze Sindacali Aziendali mettendo da parte le divisioni politiche che in questi ultimi dieci anni hanno caratterizzato il complesso mondo Fiat. In una situazione di emergenza sanitaria le Rappresentanze Sindacali Aziendali di Fim, Fiom e Uilm hanno messo da parte in pochi giorni anni di dissidi per tutelare la salute di tutti i lavoratori.
L’accordo consente a operai e impiegati, che in base agli ultimi provvedimenti governativi erano costretti a recarsi al lavoro, di poter stare a casa senza subire alcuna decurtazione retributiva e senza l’attivazione di nessun ammortizzatore sociale. Tutto il periodo sarà coperto economicamente da Ferrari SpA.
Ferrari SpA in questi giorni caotici aveva già attivato tavoli periodici insieme a tutti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza dando garanzie del rispetto dei Decreti emanati, attraverso azioni come il contenimento degli accessi alla mensa aziendale, l’attivazione dello smart-working, evitando la compresenza sulle linee produttive o fornendo dispositivi di protezione individuali richiesti dai recenti Decreti. Nonostante questo sforzo si è convenuto di dare ulteriori garanzie ai lavoratori che non possono lavorare da casa in modalità smart-working, dando loro la possibilità di non recarsi al lavoro per le prossime due settimane attraverso permessi retribuiti a carico di Ferrari SpA.
Un risultato importantissimo che dimostra come in questa situazione di emergenza si possa lavorare unitariamente per tutelare i diritti di tutti i lavoratori, sospendendo le attività produttive non essenziali.
La tutela della salute viene prima della produzione.
Stefania Ferrari segretaria Fiom Cgil Modena
Alessandro Fili Fiom Cgil Maranello
William Natali Fiom Cgil Maranello
Maranello (Modena), 14/3/2020