FLASH MOB “OH VEZ, MA QUANTO CI COSTA?!” SOTTOFINANZIAMENTO DEL DIRITTO ALLO STUDIO, QUESTIONE ABITATIVA E TRASPORTI

22 Nov 2021 diritto allo studio, flash mob, regione emilia romagna, sottofinanziamento, udu,

Le basi dell’Unione degli Universitari dell’Emilia-Romagna hanno organizzato oggi un flash mob contro il sottofinanziamento del diritto allo studio, in occasione del 17 novembre, “Giornata internazionale dellə studentə”.
Ancora una volta ci sentiamo chiamatə a denunciare il sottofinanziamento dell’istruzione pubblica, tematica non ancora prioritaria nell’ordine del giorno del Governo. L’Università deve assumere un ruolo centrale nello sviluppo del paese, e gli attuali finanziamenti non garantiscono il diritto all’istruzione, non consentono che chiunque, a prescindere dalle condizioni economiche, possa accedere alla formazione universitaria.
Ciò non fa altro che aumentare le differenze economiche e sociali che già gravano sullə giovanə italianə. Per non parlare della scarsità di strutture che ospitino lə studentə fuorisede, derivante anch’essa dalla mancanza di fondi.
In una fase in cui si parla di investimenti, riforme e ripartenza, resta infatti marginale il tema dell’accesso alla formazione, che ha spesso ancora dei costi proibitivi, a dispetto del confronto con gli altri paesi europei che ci vede terzultimi per numero di giovanə laureatə.
Se vogliamo davvero costruire un’alternativa alle macerie sociali che la pandemia ha lasciato, e un futuro che sappia coniugare giustizia climatica e sociale per appianare le disuguaglianze, dobbiamo partire dall’ investire nel diritto allo studio, nel libero accesso, in una ricerca che faccia gli interessi pubblici e non dei privati.
Siamo stati quindi in piazza perché vogliamo un diritto allo studio che consenta a tutte e tutti a prescindere dalle condizioni economiche di accedere alla formazione universitaria, per un intervento regionale volto ad affrontare la questione abitativa universitaria sempre più critica in Emilia Romagna, vogliamo un aumento delle agevolazioni che permettano agli studentə di vivere nelle loro città universitarie, dei servizi di assistenza psicologica gratuiti ed una contribuzione studentesca più accessibile.
Durante l’azione davanti alla Regione Emilia Romagna il consigliere regionale Luca Sabattini è sceso ed ha ascoltato le nostre istanze garantendoci un ascolto da parte della Regione. Siamo noi il futuro di questo Paese e per esserlo le nostre voci e le nostre esigenze non possono più essere lasciate in secondo piano!

 

Bologna, 22 novembre 2022

 

 

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