“FUTURO SI, INDIETRO NO” MANIFESTAZIONE NAZIONALE CGIL SABATO 4 APRILE AL CIRCO MASSIMO

03 Apr 2009 sciopero,

Modena, 3 aprile 2009

 

 

 

 

Sono oltre 4.000 i lavoratori e pensionati modenesi che la CGIL porterà a Roma alla manifestazione nazionale “Futuro SI. Indietro NO. Giù le mani da salari, pensioni, libertà e diritti” sabato 4 aprile che sarà conclusa dal segretario generale CGIL Gugliemo Epifani.

Oltre 70 i pullman e un treno speciale in partenza da Modena (per le ultime prenotazioni telefonare presso le sedi sindacali 059.326111), oltre ai mezzi propri con cui tanti altri modenesi parteciperanno alla manifestazione della CGIL al Circo Massimo per dire no alla politica economica del Governo, per il rilancio dell’economia, per interventi adeguati contro la crisi, a cominciare dall’estensione degli ammortizzatori sociali per chi perde il lavoro o è sospeso senza integrazione al reddito. Ancora, per chiedere la difesa del reddito dei lavoratori dipendenti e pensionati, contro i licenziamenti, per la difesa del diritto di sciopero.

 

La grande manifestazione nazionale di sabato 4 aprile è stata voluta anche per ribadire il NO all’accordo separato sulle regole della contrattazione, firmato lo scorso 22 gennaio, ma non dalla CGIL che nel mese di marzo ha consultato tramite referendum certificato migliaia di lavoratori e pensionati.

A Modena e provincia sono state fatte oltre 1.300 assemblee fra lavoratori, pensionati, precari e cassintegrati. Su 63.999 votanti, di cui 53.340 lavoratori attivi, il 95% ha detto NO all’accordo separato che prevede una riduzione programmata dei salari, riduce il ruolo del contratto nazionale e della contrattazione di secondo livello, snatura la funzione di rappresentanza del sindacato.

“L’accordo separato – commenta Donato Pivanti segretario CGIL Modena – rilancia il tema della democrazia, ovvero del diritto di lavoratori e pensionati (iscritti e non al sindacato) ad esprimersi con parere vincolante sulle intese che li riguardano. Un tema che non è più rinviabile – aggiunge Pivanti – e attiene alla democrazia sindacale e alle regole di partecipazione democratica in un Paese in cui queste sono progressivamente svilite e attaccate”.

 

Numerose le adesioni modenesi alla manifestazione nazionale della CGIL da parte di parlamentari, amministratori locali, associazioni di volontariato e personalità fra cui esponenti politici, professionisti e docenti (vedi elenchi allegati). Hanno espresso adesione anche i partiti politici Rifondazione Comunista, PdCI, Verdi e Sinistra per Modena, mentre il segretario provinciale del PD Bonacini ha manifestato il suo sostegno con lettera motivata al segretario della CGIL Pivanti.

“La manifestazione del 4 aprile – aggiunge Pivanti – rappresenta una risposta all’inadeguatezza degli interventi predisposti dal Governo contro la crisi, la sua volontà di non aprire un confronto vero con le Organizzazioni sindacali su crisi e ammortizzatori sociali, welfare, strategie di uscita dalla crisi. Ed ancor più contro la scelta del Governo di utilizzare la paura e le difficoltà imposte dalla crisi per dividere il Sindacato e realizzare un accordo sulle regole contrattuali inutile e dannoso per i lavoratori, e che non farà altro che produrre nuovi conflitti sociali. Questo accordo – spiega Pivanti – se non vagliato dal voto democratico, impegnerà solo le parti firmatarie e non la più grande organizzazione dei lavoratori”.

 

Difendere i diritti e il futuro di lavoratori e pensionati, significa anche poter contare su un sindacato forte e autonomo, radicato nei luoghi di lavoro. Autonomia che dipende dalla sua democrazia interna, dalla capacità di rapportarsi all’insieme dei lavoratori e dalla capacità di autosostenersi.

Per questo la CGIL ha lanciato in queste settimane una grande campagna di adesione al Sindacato e di sottoscrizione per sostenere i costi di questa imponente manifestazione del 4 aprile.

 

appello-1-personalita1         appello-2-amministratori1    appello-3-associazioni1

 

sostegno-bonacini-pd    

 

1apr-confstampa-barbi-cgil-er-verso-roma

 

 

baner-futuro-si1

image_print

Articoli correlati

07 Mag 2025 assemblea

SCIOPERO AL CAVAZZI DI PAVULLO: ADESIONE STRAORDINARIA DEL PERSONALE DOCENTE E ATA. UN GRANDE MOMENTO DI PARTECIPAZIONE PER L’INTERA COMUNITÀ EDUCANTE

L’Istituto Cavazzi di Pavullo oggi si è svuotato: l’adesione allo sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali ha raggiunto il 90% tra […]

06 Mag 2025 campogalliano

FIR CAMPOGALLIANO, FUTURO ANCORA MOLTO INCERTO

Futuro ancora molto incerto per la Fir Srl di Campogalliano. Il piano di rilancio industriale ancora non si vede. Unica […]

06 Mag 2025 ammortizzatori in deroga

AMMORTIZZATORI SOCIALI: PRIMO TRIMESTRE 2025 A MODENA PIU’ 60% DI CASSA INTEGRAZIONE

Modena provincia manifatturiera per eccellenza, nei primi 3 mesi dell’anno, ha fatto registrare un aumento degli ammortizzatori sociali con un […]