GRANDE SODDISFAZIONE CGIL, CISL, UIL PER IL RITIRO DEL LICENZIAMENTO DEL RIDER MODENESE, ORA ANCHE I COMUNI FACCIANO LA LORO PARTE

23 Dic 2021 carpi, cgil cisl uil modena, filt, just eat, licenziamenti illegittimi, modena, protocolli, rider, ritiro licenziamenti, sassuolo,

Cgil, Cisl, Uil di Modena esprimono grande soddisfazione per la conclusione della vertenza, patrocinata da Filt Cgil e Nidil Cgil, che ha visto il ritiro del licenziamento illegittimo di un rider modenese. Questo ennesimo episodio conferma che nel settore del food delivery c’è ancora molto da fare. A partire dal bisogno di applicare al rapporto di lavoro i meccanismi sanciti dal contratto nazionale sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Ad oggi, purtroppo, ai rider non viene applicato il contratto nazionale di lavoro.

Inoltre il settore, così come configurato al momento, rende difficile il confronto sindacale. Infatti sarebbe necessario, come avvenuto nella recente vertenza, identificare tempi e modi per affrontare tutte le problematiche che quotidianamente incidono sulle condizioni di lavoro dei rider. Purtroppo questa non è ancora la regola, ma è un’eccezione. A questo dobbiamo aggiungere la necessità di trovare risposte attraverso figure in carne ed ossa che possano rappresentare la piattaforma che, invece, basa l’organizzazione della propria attività attraverso un algoritmo.

Nella direzione di migliorare le condizioni di lavoro dei rider, vanno annoverati anche i protocolli sottoscritti tra febbraio e giugno 2021 da Cgil, Cisl, Uil con tre comuni della provincia: Modena, Carpi, Sassuolo. Purtroppo, a diversi mesi da quella firma i contenuti, pienamente condivisi, non si sono ancora concretizzati in pratica come definiti nei testi. Non è sufficiente avere progetti se questi non si realizzano. Pur riconoscendo che le amministrazioni di Carpi e Modena hanno dato segnali in termini di progettualità, dando luogo a contatti con alcune associazione per individuare e stipulare accordi per l’utilizzo degli spazi da parte dei rider, a diversi mesi dalla firma nulla però è mutato. Ancora peggiore è la situazione del comune di Sassuolo dove invece non abbiamo notizia di nessuna attività svolta per garantire l’applicazione del protocollo. Resta chiaro che i rider hanno bisogno di concretezza e non solo di promesse che al momento sono solo sulla carta. I rider passeranno al freddo anche questo inverno!!

L’auspicio è che si passi dalle promesse a fatti concreti e che in tempi rapidi in tutti e tre i comuni si vada alla definizione sia di strutture che siano in grado di dare conforto e supporto a questi lavoratori e alla stipula di una convenzione con meccanici in loco che possano garantire l’assistenza per i mezzi utilizzati dai rider.

Cgil Modena
Cisl Emilia Centrale
Uil Modena e Reggio Emilia

 

Modena, 23/12/2021

 

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