29 Apr 2011
Modena, 29 aprile 2011
Il gravissimo attentato di ieri in Marocco, nella piazza centrale di Marrakesh, che ha provocato la morte di 17 persone – per lo più turisti – ed il ferimento di decine di cittadini, ci colpisce profondamente.
Anche la CGIL di Modena esprime ferma condanna per l’atto terroristico che scuote il Marocco e la numerosa comunità marocchina che vive e lavora nella nostra provincia. A tutti loro esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà.
Il momento scelto dagli attentatori, in una fase di profondo rivolgimento dell’intero Maghreb, caratterizzato da vasti movimenti popolari alla ricerca di maggiore libertà e democrazia, punta ad avvelenare – anche in Marocco – la spinta sociale che cresce per chiedere riforme e lavoro.
Le recenti timide promesse di riforma costituzionale e di benefici economici per i lavoratori marocchini avanzate dal sovrano e dal governo intendevano anticipare e frenare le manifestazioni indette dai sindacati marocchini in occasione del 1° Maggio, per protestare contro inflazione e disoccupazione, ma anche contro la corruzione del potere.
L’attacco terroristico getta un’ombra cupa sul paese.
Per questo ci schieriamo ancor più a fianco del popolo e dei sindacati marocchini e rinnoviamo la solidarietà alla comunità modenese.
Segreteria Confederale CGIL Modena