IL 4-5 MARZO IL 17° CONGRESSO CGIL MODENA

30 Gen 2014 17° congresso cgil, congresso, sisma, sisma 2012,

di Federica Pinelli

Si è formalmente aperto con il Comitato Direttivo nazionale del 2 dicembre scorso, il 17° Congresso della Cgil, che dalle assemblee di base (fra lavoratori e pensionati), si articolerà poi nei Congressi territoriali, regionali e nazionali di categoria per arrivare all’elezione dei delegati al Congresso nazionale in programma a Rimini il 6-7-8 maggio 2014.

Il percorso congressuale della Cgil di Modena è partito il 7 gennaio e prevede lo svolgimento di oltre 1.800 assemblee di base (nei luoghi di lavoro, nelle leghe dei pensionati e fra i lavoratori disoccupati/precari) e 12 congressi provinciali di Categoria, per arrivare al Congresso provinciale confederale il 4-5 marzo 2014.

Nelle assemblee saranno coinvolti gli oltre 130.000 iscritti al sindacato e all’assise provinciale conclusiva, il 4-5 marzo presso il Forum Monzani, parteciperà una vasta platea composta di 587 delegati, oltre agli invitati delle rappresentanze istituzionali, politiche, sociali ed economiche cittadine, per un totale di quasi 750 persone.

Nel panorama nazionale, la Camera del lavoro di Modena è settima per numero di iscritti: il tesseramento 2013 chiuderà con oltre 130.000 iscritti, di cui il 52% donne e il 19,7% lavoratori stranieri (percentuale calcolata sugli attivi).

Poco più della metà degli iscritti appartiene al sindacato pensionati Spi/Cgil che rappresenta quindi la prima categoria della Cgil, mentre i metalmeccanici della Fiom sono la prima categoria fra gli attivi, seguiti dagli iscritti alla categoria commercio-servizi Filcams, e dai ceramisti della Filctem.

La discussione del 17° Congresso Cgil si svolge su 2 documenti contrapposti: il documento di maggioranza “Il lavoro decide il futuro” di cui è primo firmatario il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ed è sottoscritto da tutti i componenti del Comitato Direttivo nazionale, ad eccezione di Giorgio Cremaschi primo firmatario del documento di minoranza “Il sindacato è un’altra cosa”, sottoscritto anche da altri 5 componenti del Direttivo nazionale.

A Modena, il documento Camusso è sostenuto dal segretario generale della Cgil Tania Scacchetti, dalla Segreteria confederale e da tutti i segretari di Categoria.

Il congresso si svolge in una fase molto delicata per il mondo del lavoro e l’economia provinciale – afferma Tania Scacchetti segretario uscente Cgil Modena – Nei 4 anni trascorsi dall’ultimo congresso provinciale, la crisi economica ci consegna un aumento di disoccupati e cassintegrati, un ridimensionamento dell’apparato produttivo, problemi aggravati dal sisma 2012 nella Bassa modenese e dalla recente alluvione che ha coinvolto frazioni come Albareto e i comuni di Bomporto e Bastiglia e altri della Bassa modenese. Una nuova emergenza che rischia di dare un ulteriore colpo all’economia di questi territori”. “Occorre quindi – continua Scacchetti – rilanciare con forza le proposte contenute nel Piano per il Lavoro della Cgil, affinché la piena e buona occupazione torni ad essere obiettivo primario, sostenendo politiche di investimenti pubblici e privati, scelte di politiche industriale fondate sull’economia sostenibile, la green economy e sulla difesa dei beni comuni, a cominciare dall’istruzione e dal welfare. A ciò si deve aggiungere una riforma fiscale che privilegi la redistribuzione a favore dei lavoratori e dei pensionanti e delle imprese che investono”.

La sfida per il sindacato è anche dare nuovo vigore alla contrattazione nazionale, aziendale e territoriale, con l’obiettivo di includere in un sistema di diritti universali anche i lavoratori oggi esclusi, a cominciare dai precari.

Con lo sguardo nel futuro” è lo slogan per il congresso della Cgil di Modena il 4-5 marzo 2014 al Forum Monzani.

Accanto alla discussione congressuale sui temi dell’attualità economico-sindacale e all’insediamento delle commissioni, sono previsti saluti delle autorità e momenti di spettacolo.

Fra gli altri invitati, i rappresentanti delle associazioni di categoria e degli altri sindacati, il sindaco di Modena Giorgio Pighi e il presidente della provincia Emilio Sabattini.

Le due giornate di lavoro si apriranno con la relazione introduttiva del segretario uscente della Cgil di Modena Tania Scacchetti, mentre le conclusioni saranno affidate a Vera Lamonica della segreteria nazionale Cgil. E’ prevista anche la presentazione dei dati dell’Osservatorio Cgil sul Mercato del Lavoro 2013.

L’ultimo giorno sono si chiude con l’elezione degli organismi dirigenti modenesi e dei delegati al congresso regionale Cgil previsto per il 24-25 a Riccione. Il percorso congressuale si conclude con l’assise nazionale a Rimini il 6-7-8 maggio.

Aggiornamenti e informazioni sul 17° Congresso Cgil su “http://www.cgilmodena.it/” new.cgilmodena.it e www.cgil.it

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