09 Apr 2009
IL GOVERNO FA RETROMARCIA SULLE RONDE
E VIENE SCONFITTO SULL’ ALLUNGAMENTO
DELLA DETENZIONE DEI MIGRANTI NEI CIE. LEGA FURIBONDA.
UNA VITTORIA DI CIVILTA’ PER LE FORZE DI OPPOSIZIONE.
LA SODDISFAZINE DELLE FORZE DI POLIZIA
Il Governo fa retromarcia sulle ronde e viene seccamente sconfitto sull’allungamento della detenzione dei migranti nei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE).
E’ successo ieri alla Camera dei Deputati.
I commi dell’art. 6 del decreto “antistupri” che istituzionalizzavano le ronde padane sono stati soppressi. Il Governo ha dovuto stralciarli per evitare il rischio della mancata conversione in legge del decreto per l’ostruzionismo dell’opposizione. Le ronde, contro le quali si sono scagliate anche le forze di polizia, dovrebbero essere riproposte nel disegno di legge sulla sicurezza.
Secca bocciatura, invece, dell’art. 5 dello stesso decreto, che aumentava da due a sei mesi il tempo di permanenza dei migranti nei Cie. Il Governo è stato battuto nel voto a scrutinio segeto su un emendamento di Pd e Udc.
La Lega parla di tradimento e si dice furibonda.
Per il Pd è “un’importante vittoria per il Parlamento, per l’opposizione e per quanti si riconoscono nei principi di civiltà contenuti nella nostra storia e nella nostra Carta costituzionale”. Dello stesso tenore i commenti delle altre forze di opposizione.
Grande soddisfazione per lo stralcio dalla legge di conversione del decreto della norma sulle ronde esprimono le forze di polizia, che l’hanno duramente contrastata.
I commenti alla notizia potete trovarli nei seguenti link :
http://www.udc-italia.it/?h_dx=819
http://www.sinistra-democratica.it/la-doppia-sconfitta-del-governo