IL PROCURATORE DI TORINO GIANCARLO CASELLI: RISORSE INSUFFICIENTI PER IL REATO DI CLANDESTINITA'

14 Set 2009

  Intervistato da La Stampa, il procuratore di Torino Giancarlo Caselli denuncia l’insufficienza delle risorse per far fronte ai processi per il reato di clandestinità. Caselli, inoltre, evidenzia gli ulteriori carichi di lavoro che il nuovo reato pone sulle spalle della polizia giudiziaria, che così dovrà distogliere risorse ed energie dalla repressione di altri reati e da altri compiti.  “E tutto per una sanzione pecuniaria assai tenue che dovrà essere notificata a una persona presumibilmente irrintracciabile”.

Fonte: La Stampa, domenica 13 settembre 2009

image_print

Articoli correlati

10 Dic 2025 ausl

FONDI NEGOZIALI LAVORATORI AUSL MODENA, TUTTO DA RIFARE NELLA TRATTATIVA. CAOS E PRESSIONI DA PARTE DI AZIENDA USL E SINDACATI FIRMATARI DEL CCNL

Si è conclusa con una fumata nerissima, nonostante gli annunci di un “miracolo economico” da parte di alcune sigle sindacali […]

10 Dic 2025 affitti

“CAMERA CON SVISTA”, INDAGINE SUL MERCATO DELLE STANZE IN AFFITTO A MODENA

Nei mesi scorsi una indagine di Immobiliare.it poneva Modena in cima alla classifica delle città con il più forte incremento […]

10 Dic 2025 agrintesa

AGRINTESA, APERTE LE PROCEDURE PER L’ELEZIONE DELLE RSU

Sono state aperte le procedure per il rinnovo delle RSU Agrintesa, un momento importante di democrazia all’interno delle aziende. In […]