18 Nov 2022 accordo aziendale, contrattazione aziendale, contrattazione integrativa, contratto aziendale, contratto integrativo, contratto integrativo aziendale, filctem, integrativo,
Rinnovato il contratto integrativo che riguarda oltre 850 lavoratrici e lavoratori
Nei giorni scorsi, dopo una lunga trattativa, è stato firmato dalla RSU Aziendale, unitamente a Filctem Cgil Modena e Femca Cisl Emilia Centrale, il rinnovo del contratto aziendale della Livanova Sorin Group di Mirandola, importante azienda del distretto biomedicale dell’Area Nord che occupa oltre 800 addetti.
Le assemblee, svolte nei giorni scorsi, hanno approvato a larghissima maggioranza il rinnovo contrattuale che prevede, oltre al consolidamento delle relazioni sindacali, diverse novità in termini di diritti individuali: giorni aggiuntivi di paternità e permessi per lutto alla morte del suocero/suocera a totale carico azienda, miglioramenti sul periodo di comporto, lista di precedenza per le assunzioni delle lavoratrici/lavoratori in somministrazione con almeno 2 anni di anzianità in azienda, riconoscimento delle professionalità, diritto al part time e ad orari flessibili ai genitori di figli con DSA, conferma ed estensione del “progetto benessere” in termini di età per potervi accedere ed esteso anche ai lavoratori in somministrazione.
Sul fronte economico invece il premio di risultato prevede un aumento complessivo per il prossimo triennio del 15% arrivando così a ipotizzare un importo, ad obiettivi raggiunti, di 3000 € nel 2024. Il premio verrà riconosciuto anche a coloro che avranno utilizzato il congedo parentale. Oltre all’aumento del premio di risultato, viene aumentata anche la quota mensa, le maggiorazioni di tutti i turni notturni del 5% e viene incrementato di un ulteriore 10% da parte dell’azienda l’indennità di maternità facoltativa che passa quindi dal 40% al 50%.
“Siamo soddisfatti di questo risultato contrattuale, ottenuto anche grazie al grande impegno della Rsu aziendale. Riteniamo vi siano significativi miglioramenti dal punto di vista economico ma soprattutto per quanto riguarda l’aspetto dei diritti individuali. Molte delle richieste fatte in piattaforma hanno trovato una risposta, a nostro avviso grazie al riconoscimento del ruolo sindacale, ma anche per merito di un sistema di relazioni industriali costruttivo, improntato alla condivisione con lo scopo di risolvere le problematiche che vivono le lavoratrici ed i lavoratori. Speriamo che tale modalità sia di esempio per altre aziende grandi e/o piccole e che possano produrre risultati altrettanto positivi per il bene del territorio e della comunità tutta” – dichiarano Lisa Vincenzi (Filctem Cgil Modena) e Carlo Preti (Femca Cisl Emilia Centrale).
Filctem Cgil Modena – Femca Cisl Emilia Centrale