22 Apr 2023 crisi aziendale, filctem, finale emilia, j.colors,
La storia si ripete, ancora una volta, alla J Colors di Finale Emilia.
Nell’incontro di mercoledì scorso tenutosi a Milano con la proprietà di J Colors, ancora una volta, dopo mesi di promesse sul rilancio dello stabilimento di Finale Emilia, ci viene comunicata la decisione di chiudere lo stabilimento entro il mese di luglio: una scelta improvvisa e inaspettata, sbagliata nel metodo e nel merito, che scarica sui più deboli gli errori accumulati dalla proprietà nel corso degli anni.
Ancora una volta l’azienda sceglie la via più breve e secondo noi più grave: chiudere uno stabilimento – che si è rivelato essere produttivo – per superare una fase di difficoltà, infischiandosene del destino di 24 lavoratori e lavoratrici.
Le Organizzazioni Sindacali, l’Rsu aziendale e i dipendenti ritengono inaccettabile tale decisione, in quanto la stessa proprietà si era impegnata anche nei confronti delle istituzioni, Regione Emilia Romagna e Comune di Finale Emilia, nel maggio del 2020, per il rilancio di uno stabilimento che, non dimentichiamolo, ha usufruito degli incentivi post-terremoto che ne hanno permesso la ricostruzione ex-novo.
Per questo motivo i lavoratori e le lavoratrici in assemblea hanno votato all’unanimità l’apertura dello stato di agitazione, con un pacchetto di ore di sciopero da mettere in campo già nei prossimi giorni e chiedono alla Regione e al Comune di attivarsi nei confronti della proprietà per scongiurare una chiusura che avrebbe effetti devastanti sulla vita dei dipendenti e di una comunità che già è stata messa a dura prova.
Per la UILTEC e la FILCTEM
Bonvicini Fulvio Gullo Giacomo
Finale Emilia (Modena), 22/4/2023