17 Nov 2016 flc,
Modena, 17 novembre 2016
E’ promossa dalla Flc/Cgil e da Gilda degli insegnanti di Modena l’assemblea pubblica di sabato prossimo 19 novembre per spiegare la riforma costituzionale e le linee di congiunzione tra questa e la cosiddetta “Buona scuola”, a cui sono stati invitati a partecipare lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini.
Dopo l’introduzione sulle linee di congiunzione tra “Buona scuola” e riforma costituzionale, sono previsti tre interventi programmati che precederanno il dibattito.
Il dottor Marco Imperato, dell’Associazione Nazionale Magistrati, impegnato in attività di formazione nelle scuole, illustrerà i contenuti della riforma costituzionale.
Le ragioni del NO verranno illustrate dall’avvocato Fausto Gianelli, docente e coordinatore provinciale dei Giuristi Democratici, che si soffermerà su crisi della democrazia e riforma della Costituzione, e dalla professoressa Marina Boscaino, docente, curatrice di blog per Micromega e Il Fatto Quotidiano sui problemi della scuola, che illustrerà perché spiega la riforma ai suoi studenti.
Presiederanno e modereranno l’assemblea Mara Mellace, segretaria provinciale della Flc/Cgil di Modena, e Robertino Capponcelli, coordinatore provinciale di Gilda degli insegnanti di Modena: “Abbiamo ritenuto doveroso informare non solo il personale della scuola, ma anche chi vorrà partecipare, sulle motivazioni che ci spingono a votare NO il prossimo 4 dicembre: ci sembra che la “pedagogia del capo”, la logica dell’accentramento dei poteri che caratterizza la cosiddetta “Buona scuola” distingua anche la riforma costituzionale, ne vediamo i rischi, perciò abbiamo organizzato questa assemblea”.
L’appuntamento è dunque sabato 19 novembre alle ore 11 presso il salone Corassori della Camera del Lavoro di Modena (piazza Cittadella, 36). L’assemblea è rivolta al personale della scuola ed è aperta a tutti.