LA TUTELA DEL DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO DEL LAVORATORE INFORTUNATO

31 Mar 2025 infortunio lavoro, risarcimento danni, salute sicurezza,

La sentenza n. 234 del 31 maggio 2023, emessa dal Tribunale di Gorizia – Sezione Lavoro, costituisce un importante precedente giurisprudenziale in materia di sicurezza sul lavoro e responsabilità del datore. Il caso ha coinvolto un lavoratore dipendente della T. S.r.l., impiegato come tubista presso il cantiere navale F. di Monfalcone nell’ambito di un contratto di appalto tra le due società. L’infortunio, avvenuto durante un’operazione a rischio, ha messo in luce gravi lacune nella formazione e nella fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI) da parte dell’appaltatore, sottolineando la necessità di una rigorosa osservanza delle normative in materia di sicurezza.

Leggi tutto l’articolo (fonte: puntosicuro.it)

image_print

Articoli correlati

27 Nov 2025 preposto

IL “PREPOSTO DI FATTO” NON È UN’OPZIONE ORGANIZZATIVA PER LA VIGILANZA

Mi capita talvolta di sentirmi chiedere se la presenza di un preposto di fatto all’interno di un reparto o in […]

27 Nov 2025 digitalizzazione

NUOVE TECNOLOGIE E STRUMENTI PER PROMUOVERE LA PREVENZIONE

In fase di chiusura della importante campagna Eu-OSHA 2023-2025 “Lavoro sano e sicuro nell’era digitale”, che ha raccontato in questi […]

27 Nov 2025 fillea

CONTESTI E LAVORAZIONI PARTICOLARI NELLE CAVE

Con riferimento ai contenuti del documento Inail “Illustrazioni delle dinamiche infortunistiche in cava. Dall’analisi alla prevenzione”, che presenta informazioni su […]