Carpi, 24 giugno 2015
Si parla tanto di opportunità di lavoro legate alla green economy. Se ne parla solo o ci sono esperienze concrete e buone pratiche nel nostro territorio? Quali criticità e ostacoli? Quale qualità e sicurezza del lavoro? Quali sono i vantaggi per l’ambiente e per la collettività?
Intorno a questi interrogativi ruota l’incontro di martedì 30 giugno a Carpi dal titolo “Lavorare per l’ambiente nelle Terre d’Argine”.
L’iniziativa è promossa da Cgil e Legambiente e si svolge alle ore 17.30 presso la Camera del Lavoro di Carpi (via 3 Febbraio, 1). Sono previsti gli interventi di Mario Poltronieri presidente Legambiente Terre d’Argine, Roberto Righi segretario sindacato chimici-ceramisti-tessili-energia Filctem/Cgil, Marcello Beccati segretario sindacato edili-legno Fillea/Cgil e Marco Bottura segretario sindacato agroindustria Flai/Cgil. Interverranno anche Tania Scacchetti segretario Cgil Modena e Lorenzo Frattini presidente Legambiente Emilia-Romagna.
L’iniziativa – che si basa su alcuni documenti di comune elaborazione fra Cgil e Legambiente – vuole contribuire a lanciare alcune proposte fra cui la costituzione di un tavolo permanente su questi temi nel nostro territorio.
Per questo i sindacati, le istituzioni, le associazioni e gli ordini professionali sono interlocutori privilegiati e portatori di interessi che punterà a coinvolgere in approfondimenti e attività da programmare insieme per il futuro.
In particolare nel corso dell’incontro si accennerà – in forma di dialogo aperto alla platea – ai temi del riciclo e della gestione dei rifiuti (sul territorio sono temi caldi per i cittadini i temi della raccolta a tariffa puntuale e il destino di Aimag), dell’agricoltura di qualità (dal biologico alla filiera corta e all’economia solidale) e della rigenerazione urbana (anche con riferimento alla ricostruzione post-sisma).