KLARIUS FINALE EMILIA (EX ANSA MARMITTE), BENE L'INTERESSAMENTO, MA CHIAREZZA SUL PIANO INDUSTRIALE

05 Dic 2009 mobilitazione, presidio,

Finale Emilia, 5 dicembre 2009

 

 

 

In merito alle dichiarazioni apparse questa  mattina sugli organi di stampa e relative all’interessamento all’acquisto dell’azienda da parte di “Unifer” , FIM/CISL, FIOM/CGIL  e le RSU esprimono apprezzamento per l’interesse manifestato: la presentazione di un’offerta da parte di un’azienda del territorio e intenzionata a mantenere la produzione “in loco” è sicuramente un buon segnale.

Tuttavia è necessario che l’offerta che verrà presentata, per Unifer, come per eventuali altri potenziali acquirenti, delinei con chiarezza un piano industriale organico e sostenibile che punti alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro e le potenzialità dell’azienda. A tale proposito è urgente che tutti potenziali acquirenti agiscano in modo da fornire certezze e garanzie utili a confermare la fiducia dei clienti e, di conseguenza, conservare e implementare il portafoglio ordini e le commesse.

 

Nell’incontro di ieri tra le Organizzazioni Sindacali ed i professionisti incaricati si è fatta una prima verifica sui flussi di cassa che ha confermato la possibilità di pagare le retribuzioni pregresse. Resta in sospeso la possibilità di poter anticipare il pagamento della CIGS.

 

Il prossimo incontro è previsto per mercoledì 9 dicembre quando, presso l’assessorato al lavoro, si definirà l’accordo sulla Cassa Integrazione Straordinaria.

 

Fiom/Cgil – Fim/Cisl Finale Emilia

 

 

 

 

 

Finale Emilia, 2 dicembre 2009

KLARIUS FINALE EMILIA (EX ANSA MARMITTE), I SINDACATI CHIEDONO NOTIZE CERTE SULLE TRATTATIVE CON POSSIBILI ACQUIRENTI 

 

 

 

 

 

Fiom/Cgil e Fim/Cisl di Finale Emilia si augurano che cessi il rincorrersi di notizie ufficiose sul futuro acquirente della Klarius e che le informazioni vengano fornite ai tavoli di confronto ufficiali alla presenza di Sindacati e Rsu.

 

Stamattina infatti il sindaco di Finale Emilia Raimondo Soragni ha informalmente annunciato ai lavoratori presenti al presidio permanente davanti all’azienda, che esisterebbe un acquirente certo, un imprenditore del luogo, disposto a rilevare l’azienda. Soragni ha inoltre rassicurato i lavoratori che l’imprenditore sarebbe disponibile a salvaguardare la maggior parte dell’occupazione.

 

Fiom e Fim chiedono anche ai professionisti incaricati della liquidazione dell’azienda di interrompere il flusso delle informazioni ufficiose e che l’interesse di eventuali nuovi acquirenti venga ufficializzato esclusivamente ai tavoli di confronto con tutti i soggetti coinvolti, Organizzazioni sindacali ed Rsu in primis, affinché la notizia possa essere certa, verificata e successivamente divulgata.

 

I Sindacati ribadiscono la loro disponibilità a confrontarsi in qualsiasi momento sulle novità che dovessero profilarsi.

Richiamano inoltre i liquidatori alla massima collaborazione e trasparenza su eventuali manifestazioni di interesse di potenziali acquirenti e su ogni aspetto attinente alla continuità del sito e alla salvaguardia dell’occupazione, così come concordato nell’accordo del 20 novembre scorso.

 

 

 

Fiom/Cgil – Fim/Cisl Finale Emilia

 

 

 

 

 

 

 

 

Finale Emilia, 23 novembre 2009

KLARIUS FINALE EMILIA, RIMANE IL PRESIDIO E LA MOBILITAZIONE PERMANENTE DEI LAVORATORI 

 

 

 

 

Dopo l’incontro in Confindustria di venerdì scorso 20 novembre, dove si è fatto un primo importante passo in avanti con la firma sia di un documento vincolante per le parti sulla gestione e la trasparenza del concordato preventivo, sia un accordo di Cigs per crisi aziendale di 12 mesi dal 19 novembre, Sindacati e Rsu hanno chiesto che nuovi potenziali acquirenti dimostrino interesse vero per il sito di Finale Emilia e non l’ennesima speculazione.

In serata al termine dell’incontro Sindacati e Rsu aziendale hanno tenuto l’assemblea dei lavoratori comunicando quanto deciso al tavolo, ma hanno anche fatto presente le preoccupazioni, i dubbi e le perplessità della situazione venutasi a creare con la messa in liquidità del sito finalese e la procedura di concordato.

L’assemblea ha comunque convenuto con i sindacati e la Rsu che oggi è sicuramente importante  continuare il rapporto con i clienti prestigiosi dell’azienda, garantendo un “appeal” che possa invogliare nuovi imprenditori.

Pertanto l’assemblea all’unanimità ha approvato la linea della Rsu e dei Sindacati di far ripartire parte dell’attività lavorativa proprio da oggi lunedì 23 novembre per 24 lavoratori su 170 per mantenere quei clienti che mai oggi come diventano strategici, bloccando comunque tutte le attività che fanno capo alla Klarius Uk.

A questo scopo è stato deciso di continuare il presidio giorno e notte, anche a testimonianza dello stato di agitazione permanente, in quanto ad oggi i posti di lavoro sono comunque tutti a rischio e la vertenza rimane comunque complessa e non risolta.

Oggi il liquidatore ed i professionisti incaricati incontrano in assemblea plenaria i fornitori per capire e trovare possibili soluzioni che mirino al mantenimento dei clienti più importanti. 

23/11/2009

 

KLARIUS  FINALE EMILIA (EX ANSA MARMITTE), RIMANE IL PRESIDIO E LA MOBILITAZIONE PERMANENTE DEI LAVORATORI

 

 

 

Dopo l’incontro in Confindustria di venerdì scorso 20 novembre, dove si è fatto un primo importante passo in avanti con la firma sia di un documento vincolante per le parti sulla gestione e la trasparenza del concordato preventivo, sia un accordo di Cigs per crisi aziendale di 12 mesi dal 19 novembre, Sindacati e Rsu hanno chiesto che nuovi potenziali acquirenti dimostrino interesse vero per il sito di Finale Emilia e non l’ennesima speculazione.

In serata al termine dell’incontro Sindacati e Rsu aziendale hanno tenuto l’assemblea dei lavoratori comunicando quanto deciso al tavolo, ma hanno anche fatto presente le preoccupazioni, i dubbi e le perplessità della situazione venutasi a creare con la messa in liquidità del sito finalese e la procedura di concordato.

L’assemblea ha comunque convenuto con i sindacati e la Rsu che oggi è sicuramente importante  continuare il rapporto con i clienti prestigiosi dell’azienda, garantendo un “appeal” che possa invogliare nuovi imprenditori.

Pertanto l’assemblea all’unanimità ha approvato la linea della Rsu e dei Sindacati di far ripartire parte dell’attività lavorativa proprio da oggi lunedì 23 novembre per 24 lavoratori su 170 per mantenere quei clienti che mai oggi come diventano strategici, bloccando comunque tutte le attività che fanno capo alla Klarius Uk.

A questo scopo è stato deciso di continuare il presidio giorno e notte, anche a testimonianza dello stato di agitazione permanente, in quanto ad oggi i posti di lavoro sono comunque tutti a rischio e la vertenza rimane comunque complessa e non risolta.

Oggi il liquidatore ed i professionisti incaricati incontrano in assemblea plenaria i fornitori per capire e trovare possibili soluzioni che mirino al mantenimento dei clienti più importanti.

 

 

Fiom/Cgil  Fim/Cisl Finale Emilia

 

Finale Emilia, 19 novembre 2009

KLARIUS (EX ANSA MARMITTE), CONTINUA LA PROTESTA 

 

 

 

Dopo l’annuncio nelle prime ore del pomeriggio di ieri della volontà aziendale di mettere in liquidazione lo stabilimento finalese, i lavoratori della Klarius di Finale Emilia riuniti in assemblea permanente hanno deliberato all’unanimità quanto segue:

1)      presidio permanente dell’azienda con blocco di tutte le attività ordinarie

2)      prosecuzione unicamente delle sole attività straordinarie finalizzate alla salvaguardia del portafoglio clienti

3)      l’affiancamento al direttore generale De Mase nell’espletamento di tutte le sue funzioni all’interno dell’azienda di responsabili di reparto e di un altro dirigente aziendale.

 

Di fronte al precipitare della situazione, Rsu, Fim/Cisl e Fiom/Cgil hanno chiesto inoltre di anticipare a domani, venerdì 20 novembre 2009, l’incontro già fissato in Confindustria per lunedì 23.

 

I lavoratori proseguiranno nelle azioni di lotta fino a quando non avranno garanzie certe e verificabili sulla prosecuzione dell’attività aziendale e la tutela dei posti di lavoro.

 

Sindacati e Rsu denunciano la vera e propria mancanza di relazioni industriali alla Klarius negli ultimi mesi. Di fatto non c’è mai stato interesse da parte della proprietà inglese allo stabilimento di Finale Emilia. Pertanto allo stato attuale, i Sindacati non posso che esprimere un gidiuzio profondamente negativo della vicenda.

Purtroppo questa azienda è gia passata attraverso periodi di forte difficoltà con la vendita prima dell’Ansa Marmitte alla Arvin Meritor poi successivamente alla Klarius, ma mai si è assistito a quanto accaduto negli ultimi due mesi.

 

 

 

 

Rsu Klarius 

Fiom/Cgil e Fim/Cisl Finale Emilia

 

 

 

 

 

 

Finale Emilia, 18 novembre 2009

LAVORATORI IN ASSEMBLEA PERMANENTE ALLA KLARIUS (EX ANSA MARMITTE) DI FINALE EMILIA 

 

 

 

Situazione di alta tensione alla Klarius di Finale Emilia (ex Ansa Marmitte) con i 168 lavoratori in assemblea permanente dentro lo stabilimento di via Genova. La situazione è precipitata nelle prime ore del pomeriggio di oggi, quando il direttore generale si è presentato insieme al liquidatore incaricato dalla proprietà per informare i lavoratori che a fronte della pesante esposizione debitoria intendeva procedere alla presentazione dei libri contabili al Tribunale fallimentare per chiedere l’ammissione al concordato preventivo.

 

Una posizione che contraddice completamente le rassicurazioni date dal direttore generale non meno di una settimana fa ai rappresentanti sindacali, avendo prospettato nell’incontro con Rsu e Fiom/Cgil, Fim/Cisl piani di tenuta e rilancio produttivo per il 2010-13 e avendo sostenuto l’intenzione della proprietà a intervenire con iniezioni di liquidità per ripianare parte del debito con i fornitori.

 

Rsu, Fiom/Cgil, Fim/Cisl e lavoratori sono costernati di fronte a tale cambio improvviso di posizione. La reazione immediata è stata la proclamazione dell’assemblea permanente nei locali dell’azienda. Il direttore generale ingegnere Di Mase è stato invitato a non lasciare lo stabilimento sino a che non arrivi un rappresentante credibile della proprietà con cui continuare il confronto sul destino produttivo dello stabilimento di Finale Emilia.

 

 

 

 

 

RSU KLARIUS

Fiom/Cgil Finale Emilia 

Fim/Cisl Finale Emilia

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