LAVORO E' DEMOCRAZIA – IL PROGRAMMA

21 Giu 2013

Investimenti, redistribuzione del reddito, ripresa dei consumi sono le condizioni essenziali per sostenere la nostra economia. Non c’è più tempo per aspettare.

___________________________________________________

CGIL CISL UIL ritengono sia urgente che il tema del lavoro torni al centro delle scelte politiche ed economiche.

  • Dare soluzione alle emergenze che alimentano la disoccupazione, attraverso:
    – il finanziamento degli ammortizzatori in deroga, almeno per tutto il 2013;
    – l’effettiva salvaguardia degli “esodati”;
  • Ridurre le tasse per i lavoratori dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo biennio, destinando automaticamente le risorse derivanti da un’efficace lotta all’evasione fiscale, reato di cui va sancita la natura penale.
  • Rilanciare politiche anticicliche prevedendo la possibilità per i Comuni, che hanno risorse, di fare investimenti e di avviare i cantieri già deliberati fuori dal Patto di Stabilità.
  • Ridurre i costi della politica è la condizione per buone istituzioni e buona politica. Si tratta, da un lato, di riordinare e semplificare l’assetto istituzionale ed amministrativo del Paese, seguendo quanto già fatto dagli altri partner europei e, dall’altro, di tagliare con decisione gli sprechi e i privilegi che non sono compatibili con l’efficienza e la buona amministrazione.
  • Ammodernare e semplificare la Pubblica Amministrazione non attraverso tagli lineari, ma con la riorganizzazione e l’efficacia del suo funzionamento, con il contenimento della legislazione concorrente ed eliminando tutte le formalità che rallentano le decisioni. É fondamentale, per sostenere la crescita, investire nella scuola pubblica, nell’università, nella ricerca pubblica e nell’innovazione.
  • Prorogare i contratti precari nella Pubblica Amministrazione e nella Scuola in scadenza.
  • Definire una politica industriale che rilanci le produzioni, valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che salvaguardano l’occupazione e le competenze.
  • Definire uno strumento di contrasto alla povertà e il finanziamento della non autosufficienza.
  • Applicare la riforma dell’IMU esonerando solo i possessori di un’unica abitazione, con un tetto riferito al valore dell’immobile.
  • Correggere le iniquità della legge Fornero sulle pensioni.

Queste sono le scelte per arrestare la caduta del sistema produttivo e fare ripartire le crescita creando nuove opportunità di lavoro.
Insieme a queste misure le Parti Sociali sono impegnate nei rinnovi dei contratti collettivi di nazionali di lavoro e nella scelta di salvaguardare l’occupazione, anche attraverso gli ammortizzatori sociali e i contratti di solidarietà.

_____________________________________________________

MANIFESTAZIONE NAZIONALE UNITARIA
SABATO 22 GIUGNO 2013
Roma – Piazza San Giovanni
ore 8.30 – CONCENTRAMENTO STAZIONE OSTIENSE
ore 11.00 – CONCLUDONO I SEGRETARI GENERALI
Susanna Camusso – Raffaele Bonanni – Luigi Angeletti

_____________________________________________________


image_print

Articoli correlati

24 Giu 2025 flc

ELETTA LA NUOVA SEGRETERIA DELLA FLC CGIL MODENA

È stata eletta ieri dall’Assemblea Generale della Flc/Cgil di Modena, la nuova segreteria provinciale del sindacato che rappresenta le lavoratrici […]

24 Giu 2025 cgil

26 GIUGNO 2025, “10, 100, 1000 PIAZZE PER LA PACE”. DONNE PER LA PACE E PER UN FUTURO SENZA VIOLENZA

Giovedì 26 giugno si svolge anche a Modena “10,100, 1000 piazze per la Pace”, la mobilitazione nazionale promossa da diverse […]

24 Giu 2025 cgil

PROGETTO MEDICINA DI GENERE, SUCCESSO DEGLI INCONTRI. CITTADINI E LAVORATORI CHIEDONO DI INNOVARE GLI APPROCCI ALLE CURE

Ha visto la partecipazione di oltre 400 persone il progetto “Conoscere la Medicina di genere tra salute, diritto, territorio: istruzioni […]