09 Ott 2014 sisma, sisma 2012,
Signor Presidente del Consiglio, caro Renzi,
siamo un gruppo di delegati sindacali e lavoratori di aziende dell’Area Nord di Modena.
Siamo quelli che si sono tirati su le maniche, che hanno subito i danni del sisma sui propri beni e nelle proprie coscienze , siamo quelli che si sono preoccupati di ricostruire le fabbriche prima ancora delle proprie case.
Siamo iscritti al sindacato, alla Cgil, cioè l’organizzazione sindacale che da subito si è mobilitata per aiutare i cittadini, i pensionati, i lavoratori per affrontare l’emergenza, che ha svolto un ruolo importante e in alcuni casi ha anche lottato per mantenere le attività produttive nel nostro territorio per non perdere un solo posto di lavoro.
Signor Presidente del Consiglio, caro Renzi, si faccia raccontare da Errani qual è stato il contributo delle OO.SS. e della Cgil in particolare nella nostra regione per gestire l’emergenza generata dal sisma e per affrontare la crisi attraverso l’utilizzo delle CIG in Deroga che lei vuole eliminare a partire dal prossimo anno.
Noi invece vorremmo spiegarle, caro Presidente, che le aziende che hanno ricostruito e sono ripartite, anche multinazionali, lo hanno fatto in presenza dell’Art. 18 quello che oggi per lei rappresenta un ostacolo per gli investimenti e per l’aumento dell’occupazione.
Queste aziende hanno ricostruito perchè hanno valutato le competenze dei lavoratori e il livello qualitativo del sistema socio-economico locale.
Questo territorio dimostra chiaramente che non è demansionando i lavoratori o abbattendone i diritti che si crea nuova occupazione.
Sono tante altre le cose che vorremmo dirle e vorremmo dirgliele di persona. Ci preoccupa che lei non ci voglia coinvolgere, non voglia coinvolgere i lavoratori le OO.SS. che li rappresentano, perché le ritiene superate, vecchie, se non addirittura un ostacolo al cambiamento.
Le facciamo gli auguri Signor Presidente e, ci creda, noi più di lei questo paese lo vogliamo cambiare davvero.
Il 16 ottobre a Bologna e il 25 a Roma se vorrà ascoltarci potrà capire quanto ci teniamo ai diritti che ci danno la forza e la dignità di lottare per rendere migliore e più giusto il nostro paese, a partire dall’Art.18.
Non si illuda Signor presidente del Consiglio e Segretario del partito che tanti lavoratori hanno votato, senza i lavoratori, senza chi li rappresenta, senza di noi questo Paese non lo cambierà lei da solo.
Lavoratori, Delegati Area Nord 9/10/2014
Seguono adesioni (*)
Ferrari Marcello, Tagliazucchi Mirco, Balboni Gaia, Zucchi Laura, Marchesi Manuela, Melli Giancarla, Mazzali Nadia, Magni Silvano, Pavesi Roberta, Sauro Benzi, Stefano Calzolari, Miot Gianna (Varie aziende biomedicali)
Benatti Roberta, Furgieri Massimo, Maretti Matteo, Palmieri Lilia, Pizzetti Gianni, Zucchini Alberto (SORIN)
Benotti Paola (Marazzi)
Dotti Simona, Marchini Sabrina, Nani Valentina, Gatti Rita (BELLCO)
Borali Stefano, Goldoni Daniele (COVIDIEN)
Bonafini Claudia, Bonocini Loretta, Dotti Lorella, Martinelli Alessandro, Mazzi Emi, Mazzola Giorgio, Petrucci Sandra (MALLINCKRODT)
Lisa Vincenzi, Luca Bortolotti (GAMBRO)
Bitassi Graziella (FONDERIA SCACCHETTI)
Albarani Alessandro (MENU’)
Gennaro Sorrentino, Ivan Sena, Roberto Bellodi, Marco Nannini (TITAN Italia)
Mauro Fabbri, Serena Atti (TMM Ansa marmitte)
Francesca Corcione, Nsiah Antwi Collins, Mauro Diazzi, Roberto Milani (WAM spa)
Cestari Mattia, Peluso Giuseppe, Kpade Kossi (Fonderia San Possidonio)
Malagoli Franco (General Costruzioni)
Guarnieri Emanuel (Carrozzeria BARBI)
Vittorio Setale (MI BA)
Calzolari Lorenzo, Orsatti Clara, Di Marzo Domenico, Malaguti Marco (M.T.A.)
Pavani Luca, Alberto Lasagni (TECNO CM)
Guicciardi Tiziano (FIORI)
Paolo Drovandi (Mix)
Laura Luppi (Oli)
Cristian Maggiolo (Ptl)
Claudio Silvestri (Cmp)
Poletta Vanni (Ospedale Mirandola)
Di Nardo Franca, Farina Carla (Comune Mirandola)
Giorgia Manfredini (Unione Comuni Area Nord)
Giuliana Fiorini (Comune Cavezzo)
Gianluca Monti (Comune Finale Emilia)
Viola Catellani (Comune Medolla)
Tassi Giovanni (Coop Muratori San Felice)
*previste altre adesioni entro domani