Libia: Onu, negato accesso a molti centri immigrati/Rassegna.it

19 Mag 2009

I rappresentanti dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) non hanno accesso a molti dei centri di detenzione per immigrati presenti in Libia. Lo ha detto la portavoce italiana dell’Unhcr, Laura Boldrini, intervistata
nel corso del programma ‘Faccia a Faccia’ su Radio 3.

“L’Alto Commissariato – ha spiegato Boldrini – in Libia ha un ufficio composto principalmente da uno staff locale e da due rappresentanti internazionali, ma la nostra presenza non è ufficiale, visto che la Libia non ci riconosce e ciò ha delle ripercussioni”.

Infatti, ha proseguito, “noi abbiamo accesso solo a quattro-cinque centri per migranti vicino Tripoli, non a tutti. Chi entra in Libia senza documenti viene trasferito nei centri di detenzione e noi vogliamo avere accesso a tutte queste strutture ma ci viene negato”.

Boldrini ha poi aggiunto, che “la Libia non ha una legge sull’asilo , non ha firmato la convenzione Onu e non ha un sistema che regola la gestione dei rifugiati”.

19/05/2009 11:08

image_print

Articoli correlati

24 Gen 2025 cantieri edili

NUOVE TECNOLOGIE: COME CAMBIERÀ LA PREVENZIONE NEI CANTIERI EDILI?

Come più volte sottolineato dalla campagna 2023-2025 “Lavoro sano e sicuro nell’era digitale”, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e […]

24 Gen 2025 nuove tecnologie

QUINTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: LA PERSONA AL CENTRO

Il documento “Industry 5.0” verso una industria europea sostenibile, umancentrica e resiliente” stilato dalla Commissione Europea nel gennaio 2022 ha […]

24 Gen 2025 accordo

ACCORDO HERA-AIMAG, FORTE ATTENZIONE DELLA CGIL SU TENUTA OCCUPAZIONALE, PIANO INDUSTRIALE E TARIFFE

Nella giornata di ieri, giovedì 23 gennaio 2025, la direzione aziendale di Aimag Spa ha informato i Sindacati della sottoscrizione […]