L'OIM SUI CIE

12 Dic 2012

Affrontare in maniera efficace la questione dei migranti che dopo aver scontato una pena in carcere vengono trasferiti nei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE) al solo fine di procedere a un’identificazione mai eseguita in prigione, e risolvere una serie di criticità rilevate all’interno dei Centri.

Questi i temi sollevati dall’OIM Roma in una lettera inviata ai Ministri dell’Interno, degli Esteri e della Giustizia italiani. “Sempre più spesso i migranti che hanno terminato il loro periodo di detenzione devono subire un ulteriore lungo e inutile trattenimento a scopi puramente amministrativi. Tale pratica non soltanto ha un impatto negativo sul rispetto dei diritti umani degli migranti, ma allo stesso tempo fa aumentare i costi di mantenimento delle strutture”.

http://www.italy.iom.int/index.php?option=com_content&task=view&id=198&Itemid=90

image_print

Articoli correlati

05 Mag 2025 referendum

REFERENDUM POPOLARI 2025, I QUESITI

I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […]

05 Mag 2025 referendum

5° QUESITO REFERENDUM 2025: CITTADINANZA ITALIANA, RIDUZIONE DA 10 A 5 ANNI DEI TEMPI DI RESIDENZA LEGALE IN ITALIA PER LA RICHIESTA DELLA CITTADINANZA

Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere, […]

05 Mag 2025 referendum

4° QUESITO REFERENDUM 2025: NORME SULLA RESPONSABILITÀ SOLIDALE DEL COMMITTENTE, DELL’APPALTATORE E DEL SUBAPPALTATORE PER INFORTUNI SUBITI DAL LAVORATORE

Il quesito propone di abrogare la norma vigente che esclude la responsabilità solidale del committente con l’impresa appaltante e subappaltatori […]