10 Set 2009
A Brdo (Slovenia), alla IX Conferenza ministeriale su immigrazione illegale, criminalità organizzata, corruzione e terrorismo, in tema di contrasto all’immigrazione clandestina il ministro Maroni ha sottolineato come la liberalizzazione dei visti per i paesi dell’area balcanica possa rappresentare una svolta. “Il sistema dei visti, con l’efficace controllo degli ingressi è un mezzo per contrastare l’immigrazione clandestina: ciò significa anche maggiore sicurezza, con l’adeguamento agli standard Europei dei controlli da parte dei paesi balcanici, attraverso i quali passano flussi di clandestini”. Si tratta, ha spiegato Maroni, “di un processo avviato sei anni fa. Per ora la Macedonia è in regola, Montenegro e Serbia sono vicini, ma Albania e Bosnia hanno ancora tanti passi da fare. L’Italia è disponibile a seguire l’Albania in modo che già dal primo gennaio del 2010 possa adeguarsi alle norme che regolano la liberalizzazione dei visti”.
Fonte: Ministero dell’Interno, 09.09.2009