METALMECCANICI, SCIOPERO ALLA MANTOVANIBENNE DI MIRANDOLA PER IL CONTRATTO NAZIONALE

05 Dic 2024 ccnl metalmeccanici, fiom, mantovanibenne, mirandola, presidio, sciopero,

Proseguono gli scioperi nelle aziende metalmeccaniche della provincia di Modena a sostegno del rinnovo del contratto di lavoro.
Da lunedì 2 dicembre a oggi sciopero di 1 ora ogni giorno proclamato dalla Rsu Fiom Cgil alla Mantovanibenne di Mirandola, azienda metalmeccanica che produce attrezzature per macchine da costruzione e demolizione e movimento terra, con circa 60 addetti. Lo sciopero ha visto anche ogni giorno il presidio davanti ai cancelli in via Righi (in FOTO).
Queste quattro ore di sciopero sono le prime delle 8 ore proclamate unitariamente a livello nazionale da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil per chiedere la ripresa della trattativa per il rinnovo del Ccnl metalmeccanici.
Fiom, Fim e Uilm hanno infatti interrotto le trattative il 12 novembre per respingere la contro piattaforma di Federmeccanica a fronte di quella presentata dai sindacati votata dal 98% di lavoratrici e lavoratori.
Federmeccanica ha di fatto detto no a tutte le richieste sindacali, no all’aumento del salario, alla stabilità dei posti di lavoro, a garantire a lavoratrici e lavoratori degli appalti diritti che altrimenti non sarebbero riconosciuti.
Per questo Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di rispondere con 8 ore di sciopero unitariamente a livello nazionale con articolazione territoriale.
I lavoratori di Mantovanibenne, come tutti i metalmeccanici, chiedono la ripresa delle trattive per garantire diritti e aumenti dei salari oggi erosi dall’inflazione.

Mirandola (Modena), 5.12.24

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