31 Mar 2014
Secondo il rapporto dell’UNHCR Asylum Trends 2013, sono 612.700 le persone che hanno chiesto asilo in Nord America, Europa, Asia orientale e nel Pacifico lo scorso anno, la cifra annuale più alta rilevata dal 2001. Coerentemente con il cambiamento delle dinamiche internazionali, l’Afghanistan, che negli ultimi due anni era stato il principale paese di origine dei richiedenti asilo a livello mondiale, si assesta ora al terzo posto in termini di nuove richieste, alle spalle della Siria e della Federazione russa. Tra i primi dieci paesi di origine sei sono attualmente teatro di violenze o conflitti: Siria, Afghanistan, Eritrea, Somalia, Iraq e Pakistan.
Nel 2013, la regione che ha visto il più elevato aumento di richiedenti asilo è stata l’Europa, i cui 38 paesi hanno complessivamente ricevuto 484.600 richieste, segnando un aumento di un terzo rispetto al 2012. La Germania – con 109.600 istanze – è stato il paese con il maggior numero di nuove domande di asilo. Anche la Francia (60.100) e la Svezia (54.300) sono state tra i principali paesi di destinazione. Nel 2013 in Turchia, che è attualmente il paese europeo che ospita il maggior numero di rifugiati a causa della crisi in Siria (con una popolazione di rifugiati siriani registrati di 640.889 unità, al 18 marzo di quest’anno), sono state presentate 44.800 domande d’asilo, soprattutto da parte di cittadini iracheni e afghani. L’Italia ha ricevuto 27.800 domande di asilo e la Grecia 8.200.
Il Nord America è la seconda regione per numero di richieste di asilo, pari a un totale di quasi 98.800. In questo caso, tuttavia, il principale paese di origine dei richiedenti asilo è stata la Cina.
In Asia orientale e nel Pacifico, sia il Giappone (3.300) che la Repubblica di Corea (1.600) hanno ricevuto un numero record di domande di asilo rispetto agli anni precedenti.
Anche l’Australia (24.300) ha visto un aumento significativo rispetto al 2012 (15.800).