10 Set 2021 cgil modena, coronavirus, green pass, no vax, obbligo vaccinale, salute sicurezza, vaccino,
Si è presentato ieri mattina in Cgil a Modena un cittadino che provocatoriamente voleva entrare senza i dispositivi di sicurezza previsti contro il covid negli ambienti chiusi, dispositivi richiesti a tutti coloro che accedono alle nostre sedi.
Gli è stato detto di indossare la mascherina e al suo diniego, gli è stato chiesto gentilmente di uscire.
Al di fuori del palazzo della Cgil, la persona ha continuato a fare polemica e a inveire nei confronti della Cgil e della posizione della Cgil sull’obbligo vaccinale e sul Green Pass.
La Cgil gli ha ribadito la posizione esplicitata dal Comitato Direttivo nazionale che ritiene che la vaccinazione sia un atto fondamentale di responsabilità sociale e sanitario e quindi invita tutti a farla in quanto è uno strumento utile a tenere sotto controllo la pandemia.
Proprio per queste ragioni il Governo e il Parlamento devono assumersi la responsabilità di legiferare sull’obbligo vaccinale e non devono scaricare sugli accordi tra le parti sociali questo tema.
Il Green Pass non può essere uno strumento per raggirare o sostituire la scelta netta sull’obbligo vaccinale ed in ogni caso non può diventare uno strumento per discriminare, sanzionare o addirittura licenziare i lavoratori o limitare il riconoscimento di diritti contrattuali come l’accesso al servizio mensa.
Questa è stata la risposta che abbiamo dato al lavoratore che è venuto ieri in Cgil, ma che diamo anche a tutti coloro che criticano la posizione della Cgil.
Cgil Modena
Modena, 10/9/2021