NUOVO PROTOCOLLO “SALVA SFRATTI”: CON LE NUOVE MODIFICHE PUÒ ESSERE UNO STRUMENTO DAVVERO EFFICACE

29 Dic 2012 sfratti, sunia,

Modena, 29 dicembre 2012

 

Da tempo il sindacato inquilini Sunia e la Cgil di Modena ritenevano indispensabile apportare dei correttivi ai Protocolli Blocca sfratti precedenti, strumenti importanti per aiutare le famiglie colpite da sfratto per “morosità incolpevole” (dovuta alla perdurante crisi economica), ma di difficile applicazione per i vincoli previsti.

Accogliamo quindi con piacere le dichiarazioni dell’assessore provinciale Pagani che anticipa la volontà di accogliere nella nuova stesura del Protocollo molte delle richieste sindacali, a partire dalla possibilità di accedere al contributo anche a quelle famiglie che ancora non hanno lo sfratto esecutivo, ma hanno ricevuto (perché morosi da almeno 4 mesi) la lettera di messa in mora da parte del proprietario.

Si è inoltre alzata la soglia del reddito Isee dell’inquilino necessario per accedere ai contributi, soglia che passa da 10.000 euro a 17.000 euro annui.

Sunia e Cgil pensano quindi che oggi il nuovo Protocollo possa diventare uno strumento anche di prevenzione degli sfratti, calmierando i canoni (i proprietari, infatti, per accedere al contributo devono procedere all’applicazione del canone concordato) e consentendo alle famiglie già in difficoltà lavorativa di non perdere anche la casa.

Il protocollo non è sicuramente esaustivo delle necessità e delle problematiche abitative nella nostra Provincia, ma inizia a mettere in atto opzioni concrete al sollievo delle condizioni materiali di molti sfrattati.

Il Sindacato, tuttavia, rimarca la necessità di ulteriori azioni a sostegno dell’abitare, in particolare dell’abitare in affitto.

Oggi il costo dell’abitare, a maggior ragione con le difficoltà poste dalla crisi economica, è sempre più un costo discriminante anche per definire la povertà relativa delle famiglie e su questo occorrerà concentrare le azioni future, a partire dalla costruzione dei bandi, in tutti i comuni della Provincia, per i contributi all’affitto per tutte le situazioni di maggior disagio sociale.

Rimaniamo quindi in attesa della convocazione per la sottoscrizione del nuovo protocollo che per le urgenze presenti nel territorio deve essere immediatamente operativo, per consentire l’erogazione delle risorse a disposizione .

Sunia Modena

Cgil Modena

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