29 Mar 2019 autotrasporto, dumping sociale, europa, filt, infrastrutture, mobilità sostenibile, sviluppo sostenibile, trasporti, trasporto equo, viabilità,
L’Assemblea Generale della Filt-CGIL di Modena riunitasi in data 27 Marzo 2019 supporta pienamente la campagna internazionale promossa da ETF – “Fair Transport for Europe” che giunge oggi a conclusione con una manifestazione a Bruxelles, che ha visto la partecipazione di una delegazione del sindacato di categoria.
“Siamo consapevoli che le vertenze territoriali e nazionali non possono essere affrontate senza tenere conto del quadro comunitario che le regola. Autotrasporto, ferrovie, viabilità stradale, trasporto pubblico locale, porti, trasporto marittimo, logistica e volo costituiscono ambiti nei quali operano milioni di lavoratori impegnati a connettere l’Europa, trasportando le sue merci e le sue persone.”
La campagna di ETF “Fair Transport”, che ha visto susseguirsi una staffetta di iniziative dal sud al nord del paese nella settimana dal 22 al 27 marzo (i lavoratori modenesi sono confluiti nell’iniziativa regionale tenutasi a Bologna il 25 marzo scorso presso l’aeroporto G. Marconi e successivamente presso la stazione ferroviaria), vuole sensibilizzare i cittadini dell’Unione Europea e le sue istituzioni rispetto alla necessità di interventi comunitari a tutela dei lavoratori dei diversi settori colpiti dagli effetti provocati da dieci anni di crisi e dalle spinte liberiste che hanno prodotto dumping salariale e concorrenza al ribasso. Insieme ad Etf, chiediamo che si impediscano le pratiche di concorrenza sleale che minano la qualità dei servizi e la sicurezza dei lavoratori e degli utenti.
Vanno affrontate in modo risolutivo le problematiche generate, ad esempio, dalla deregolamentazione dei distacchi transnazionali e dalle modifiche peggiorative dei regolamenti che presiedono la qualità del lavoro degli operatori dei diversi settori, interventi richiesti dalle imprese esposte ad eccessiva concorrenza per abbattere i costi del sistema, senza alcuna responsabilità sociale. In un contesto nazionale nel quale si fa tanto parlare di nuovi investimenti, assolutamente necessari per ammodernare le infrastrutture, anche a livello locale, contribuendo così alla ripresa e allo sviluppo del Paese, non possiamo dimenticare i diritti dei lavoratori che su quelle infrastrutture operano e la necessità di garantire ai cittadini trasporti sicuri, e non solo servizi low cost.
La nostra visione del trasporto equo in Europa consiste nel sostenere i servizi di trasporto di alta qualità e nel contrastare il taglio dei costi e la concorrenza sleale a tutela dei lavoratori e prestando particolare attenzione anche al tema della sostenibilità ambientale del trasporto merci. La nuova Autorità Europea deve avere il potere di indagare e fermare gli abusi sui lavoratori internazionali. E’ opportuno e necessario rafforzare i sistemi di trasporto pubblico con particolare attenzione al rinnovo dei parchi mezzi delle aziende di trasporto pubblico locale in una ottica di sostenibilità ambientale degli stessi e al fine di fornire servizi accessibili e di qualità a tutti i cittadini.
Questo sarà il metro con il quale la Filt Cgil, anche nel nostro territorio, misurerà l’agire concreto degli operatori pubblici e privati e delle istituzioni, al netto delle promesse da propaganda elettorale permanente. Le ragioni della campagna “Fair transport for Europe” sono pertanto le ragioni dell’azione sindacale della Filt Cgil di Modena, impegnate da sempre a lottare per un trasporto equo in un’ottica di piena sostenibilità sociale e ambientale e all’interno di un più ampio quadro di Europa sociale.
Filt Cgil Modena
Modena, 29/3/2019