17 Feb 2012 filctem, sciopero,
Modena, 16 febbraio 2012
Il C.D. FILCTEM-CGIL di Modena, riunitosi giovedì 16 febbraio 2012, approva il bilancio preventivo 2012 presentato e impegna tutto il direttivo a raggiungere gli obiettivi in esso indicati.
Il C.D. FILCTEM-CGIL di Modena condivide le iniziative proposte relative ai tre distretti del biomedicale, del tessile e del ceramico da realizzarsi nel secondo trimestre dell’anno e di sviluppare entro la fine di marzo gli incontri dei gruppi di lavoro al fine di contribuire alla riuscita delle iniziative attraverso la partecipazione attiva di tutti i componenti del direttivo stesso.
Il C.D. FILCTEM-CGIL di Modena esprime condivisione nell’assumere l’obiettivo di incrementare il tasso di sindacalizzazione alla ns organizzazione all’interno delle aziende rappresentate nel C.D. verificandone periodicamente l’andamento. A tal fine nell’attività formativa da calendarizzare nel corso del 2012 si riconfermano i laboratori sul tesseramento.
Il C.D. FILCTEM-CGIl di Modena evidenzia la propria preoccupazione per la grave situazione in cui versa il Paese a partire dall’emergenza occupazione e ritiene che il confronto che si è aperto fra Governo e parti sociali sui temi del lavoro non sia di per sé sufficiente per far ripartire il Paese.
Occorre che il confronto con le Parti Sociali si estenda anche agli interventi per lo sviluppo, ai temi del fisco e dei redditi; per un welfare basato su principi di cittadinanza, per la valorizzazione del lavoro pubblico, per uno piano straordinario per il lavoro per i giovani.
I contenuti della piattaforma unitaria oltre alla riforma degli ammortizzatori sociali devono vedere risultati concreti in merito alla riduzione delle forme di lavoro precario.
Il CD riconferma la propria contrarietà ad ogni modifica dell’Art. 18 della legge 300/1970.
Il CD, nell’auspicare che il confronto con il governo possa proseguire nella chiarezza delle priorità poste, impegna tutti a dar corso alla campagna di assemblee unitarie, o in subordine di organizzazione, nei luoghi di lavoro; qualora si giunga a punti di sintesi nella trattativa nazionale la struttura è impegnata a validare ipotesi o accordo con il voto dei lavoratori e delle lavoratrici.
Infine Il CD sostiene lo sciopero del 9 marzo indetto dalla Fiom-Cgil e impegna la categoria alla piena riuscita dell’iniziativa.
Approvato alla unanimità
16.2.2012