14 Dic 2023 contratto, contratto aziendale, fiom, pagani automobili spa, rinnovo contratto aziendale,
L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della Pagani Automobili Spa di San Cesario Sul Panaro (Modena) – la nota azienda automobilistica che produce la supercar Zonda con 230 addetti – hanno votato stamattina all’unanimità l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo aziendale (in foto). I dipendenti della Pagani Automobili hanno approvato con totale consenso l’accordo firmato dalla Fiom-Cgil e la Rsu con l’azienda dopo 5 mesi di trattativa.
LA Fiom Cgil è entrata in azienda nel settembre 2020 con la firma del primo contratto nel luglio 2021 e l’elezione delle Rsu. In una logica di continuità rispetto all’accordo sottoscritto in precedenza, le parti hanno deciso di migliorare le condizioni di lavoro sia per quanto attiene le tutele, la vita lavorativa e quella familiare, sia per quanto riguarda le retribuzioni.
L’accordo prevede relazioni sindacali basate su un confronto sulle scelte aziendali (mercato del lavoro, inquadramenti, professionalità, investimenti e formazione).
Nella rispetto della Direttiva UE sulle Pari Opportunità (2023/970), l’azienda si impegna a fornire le informazioni necessarie su richiesta delle Rsu in merito ai livelli retributivi medi ripartiti per sesso e delle categorie di lavoratori che svolgono la stessa mansione.
Le parti si impegnano a contrastare le molestie sul lavoro attraverso un progetto dedicato al supporto psicologico delle vittime coinvolte da comportamenti lesivi. A questo fine si terranno apposite assemblee fra i lavoratori e le lavoratrici.
La genitorialità viene considerata valore aziendale e viene stabilita la quota di welfare pari a 400 euro per dipendente per rimborsi di spese scolastiche per i figli.
Il congedo parentale facoltativo retribuito dall’Inps al 30% viene portato al 50% (con un ulteriore miglioramento del 10% rispetto al 2021).
I lavoratori a tempo determinato e i somministrati verranno trasformati a tempo indeterminato dopo un’anzianità complessiva di 12 mesi anche frazionati. I lavoratori interinali non possono superare il 20% dell’organico totale dell’azienda.
E’ prevista la possibilità di utilizzo dello smart working sino ad un massimo di 32 ore mensili.
Sono stabilite 12 ore di permessi aggiuntivi all’anno, di cui 4 ore per le visite mediche dei figli e altre 8 ore per i parenti di primo e secondo grado con disabilità.
Viene garantita la gratuità della mensa. E’ stata introdotta un’indennità di “salva inflazione” in paga base pari a 40 euro mensili per i lavoratori con retribuzione inferiore a 30.000 euro. Si conferma la non assorbibilità dei superminimi individuali sino a 1.000 euro mensili, garantendo così a tutti i lavoratori gli aumenti previsti dal ccnl.
Al raggiungimento dei parametri di qualità, redditività e produttività, il premio di risultato ammonta complessivamente a:
– € 3.000 per il 2024
– € 3.200 per 2025
– € 3.500 per il 2026 .
Sono previsti acconti mensili di 100 euro sulle quote del PdR.
Sull’orario di lavoro, vengono migliorate le maggiorazioni previste per i turni e gli straordinari.
La Fiom-Cgil è soddisfatta del risultato ottenuto, della partecipazione dei lavoratori alle assemblee, della massima fiducia sull’ipotesi di accordo e per le adesioni al sindacato che rappresentano una conferma della buona attività di tutela e contrattazione svolta sino ad oggi.
Rsu Fiom-Cgil Pagani Spa
Yawo Galli Fiom-Cgil Castelfranco Emilia
San Cesario sul Panaro (Modena), 14/12/2023
