PARMA/FUNZIONE PUBBLICA E UFFICIO IMMIGRATI CGIL PROMUOVONO E VINCONO CAUSA PER L'AMMISSIONE A UN CONCORSO DI DUE LAVORATRICI NON COMUNITARIE

05 Giu 2009

   Con due sentenze dei giorni scorsi il Tribunale di Parma -settore lavoro- ha ammesso a concorso pubblico a tempo indeterminato per un posto di collaboratore professionale sanitario-infermiere due lavoratrici non comunitarie di nazionalità marocchina e serba.
   La causa è stata promossa e seguita dalla Funzione Pubblica Cgil e dall’ Ufficio Immigrati Cgil della Camera del Lavoro di Parma contro la mancata ammissione concorsuale, da parte dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma, delle lavoratrici in quanto prive del requisito della cittadinanza italiana.
   Le sentenze evidenziano come “il requisito della cittadinanza sia irragionevole e discriminatorio ai fini dell’accesso al lavoro allorchè si tratti di attività semplici realizzate dal p.a. Nei suoi momenti meramente operativi; il requisito della cittadinanza può essere invece validamente richiesto solo in quanto riferito allo svolgimento di attività comportanti l’esercizio di pubblici poteri o di funzioni di interesse nazionale…”.
   “In un Paese nel quale vengono approvate dal Parlamento leggi discriminatorie nei confronti degli immigrati”, commenta il segretario regionale FP Cgil dell’Emilia Romagna Marina Balestrieri, che ha segnalato le due sentenze, “e si attuano politiche governative volte all’esclusione e all’espulsione, il risultato raggiunto deve essere valorizzato appieno in quanto vi è l’affermazione del diritto al lavoro e all’integrazione”

image_print

Articoli correlati

06 Nov 2025 accordo formazione

LA FORMAZIONE PER I LAVORATORI STRANIERI DOPO L’ACCORDO 17 APRILE 2025

Come noto, l’Accordo Stato-Regioni 17 aprile 2025 ha valorizzato in più punti l’aspetto relativo all’esigenza di comprensibilità della formazione rivolta […]

06 Nov 2025 agenti cancerogeni

CROMO ESAVALENTE E IDROCARBURI AROMATICI: RISCHI E PREVENZIONE

Nell’articolo “Agenti cancerogeni e mutageni: ambienti di lavoro e attività a rischio” abbiamo ricordato, riprendendo le stime prodotte dall’ILO (International […]

06 Nov 2025 filctem

ESPLOSIONI E INCENDI NELLE ATTIVITÀ DI SALDATURA

I “lavori a caldo” rappresentano – come ricordato espressamente nel documento Inail “ Rischio incendio ed esplosione in edilizia. Prevenzione […]