13 Mag 2009
Modena, 13 maggio 2009
E’ stato raggiunto venerdì scorso un importante accordo fra Regione Emilia-Romagna, Associazioni Sindacali e Datoriali per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga finalizzato a tutelare i lavoratori, estendendo la tutela a chi oggi ne è sprovvisto o solo parzialmente coperto (lavoratori artigiani, del commercio, soci cooperative, lavoranti a domicilio, ecc…) e definendo le modalità per l’accesso agli stessi ammortizzatori utili a mantenere la continuità produttiva e a tutelare l’occupazione.
L’accordo assume l’obbiettivo di definire un “Patto sociale” tra le Istituzioni, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Datoriali, finalizzato ad attraversare la crisi, coniugando ammortizzatori in deroga e politiche per l’innovazione.
L’accordo è stato firmato da Istituzioni e Parti Sociali, tranne che da Confindustria Emilia-Romagna che nella riunione di ieri sera ha ribadito il suo no al protocollo.
CGIL CISL UIL di Modena, nel dare un giudizio positivo dell’accordo, dei suoi contenuti e delle modalità applicative, esprimono preoccupazione per la mancata firma di Confindustria e dichiarano che non subiranno nessun atto unilaterale finalizzato a riduzioni di personale o a realizzare accordi qualitativamente peggiorativi rispetto ai contenuti dell’intesa.
CGIL CISL UIL riconfermano, così come previsto dall’accordo, la necessità, nel perdurare della fase di crisi, di predisporre tutte le iniziative utili per offrire sbocchi positivi attraverso l’ulteriore salto di qualità e l’ammodernamento dell’apparato economico produttivo, il superamento della precarietà e la ricerca di prodotti competitivi e sempre più eco-sostenibili.
Per queste ragioni CGIL CISL UIL di Modena invitano Confindustria Modena a distinguersi dalle posizioni regionali e, anche alla luce delle positive intese raggiunte nella nostra provincia in importanti e significative vertenze aziendali, a firmare in sede locale il “Patto per attraversare la crisi”.
I contenuti dell’intesa – che rappresentano un’importante risposta per la difesa del lavoro e del reddito di migliaia di lavoratori e lavoratrici modenesi dell’industria-artigianato, commercio e cooperative – verranno presentatati nei prossimi giorni in conferenza stampa.
Donato Pivanti, segretario provinciale CGIL Modena
Francesco Falcone, segretario provinciale CISL Modena
Luigi Tollari, segretario provinciale UIL Modena