06 Ago 2020 bonus lavoratori intermittenti, cgil, coronavirus, lavoratori intermittenti,
La Cgil Modena ha messo a punto un percorso semplice e veloce dedicato a tutti i lavoratori intermittenti che devono ancora richiedere il bonus Covid-19. L’Inps infatti riconosce un’indennità a questa tipologia di lavoratori erogando un importo di 600 euro mensili per i mesi di marzo, aprile e maggio. Per verificare il diritto al bonus e per assistere alla compilazione della domanda, a questo indirizzo del presente sito web della Cgil Modena è stata prevista una sezione interamente dedicata a loro.
“Le misure governative hanno colpevolmente tardato nell’individuare una tutela economica per i lavoratori intermittenti – afferma la Segreteria confederale della Cgil Modena – e questo ha prodotto un forte spaesamento per tutti coloro che si sono ritrovati per l’emergenza sanitaria senza lavoro, senza certezze e senza aiuti. Ad oggi il bonus previsto copre solamente i mesi di marzo, aprile e maggio: non è ancora sufficiente per garantire pari dignità e pari diritti a questa categoria di lavoratori, spesso impegnati proprio in quei settori maggiormente colpiti dagli effetti economici e sociali della crisi pandemica”.
A questo percorso di supporto, che prevede la compilazione della domanda direttamente con un funzionario sindacale, la Cgil Modena affianca anche un altro tipo di tutela. Diversi lavoratori intermittenti, infatti, iniziano in questi giorni a ricevere dall’Inps le respinte alla domanda di accesso al bonus, perché quest’ultimo entrerebbe in conflitto con l’apertura di procedure di cassa integrazione che hanno riguardato alcuni di loro. “Fino a maggio non si sapeva ancora se ci sarebbe stata un’indennità per i lavoratori intermittenti – continua la segreteria –; per questo alcuni di loro sono stati inseriti nelle procedure per ammortizzatori sociali, procedure che poi sono state sospese o revocate proprio per permettere a questi lavoratori di poter accedere al bonus, tendenzialmente più favorevole rispetto a quanto sarebbe stato previsto per loro dal trattamento di cassa integrazione. Ora, per ritardi nelle comunicazioni da parte delle aziende e per problemi di dialogo tra diverse banche dati, a questi stessi lavoratori viene negata anche la possibilità di accedere al bonus: è inaccettabile”.
Per questo, la Cgil Modena invita i lavoratori intermittenti che avessero ricevuto la reiezione alla propria domanda di bonus per motivazioni legate al conflitto con procedure di cassa integrazione a rivolgersi alle nostre sedi e alle categorie sindacali di riferimento, per valutare assieme la possibilità di richiesta di riesame della propria posizione all’Inps, in modo da permettere l’accesso all’erogazione del bonus.
Segreteria Cgil Modena
Modena, 6 agosto 2020