26 Nov 2009
Ringraziamo Cristina Liverani, responsabile ‘immigrazione’ della Cgil Emilia romagna, per la seguente segnalazione:
“Una importante sentenza del Giudice Riverso (Tribunale di Ravenna) ha condannato l’INPS a versare l’indennità mensile di 255 euro ad una bimba disabile di origine albanese, regolarmente soggiornante a Ravenna con la famiglia dal 2005 ma priva della carta di soggiorno.
Il Giudice, fa riferimento a due sentenze della Corte Costituzionale che nei mesi scorsi hanno dichiarato illegittimo l’articolo 80 della Legge 388/2000 che impedisce agli immigrati regolari di usufruire dell’indennità per i familiari non autosufficienti. La Corte ha infatto sottolineato con la sentenza 306/2008 che la legge viola il principio di uguaglianza e parità di trattamento degli stranieri regolarmente soggiornanti in relazione al diritto alla salute , all’assistenza sociale, quali diritti fondamentali della persona. Inoltre la stessa norma si pone in contrasto con la recente disciplina costituita dalla Convenzione di New York del 2006 sulla disabilità, dalla quale la prima norma deve ritenersi definitivamente superata. La Convenzione, si legge nella sentenza di Riverso, obbliga lo Stato a riconoscere le stesse prestazioni a qualsiasi persona disabile”.
Appena possibile renderemo noto il testo integrale della sentenza.