17 Set 2009
Sollevata ieri 16 settembre a Bologna l’eccezione di costituzionalità per il reato di clandestinità. A sollevarla è stato il pm Massimiliano Serpi nel primo giorno di udienze del giudice di pace sul nuovo reato. Il giudice Mario Luigi Cocco si è riservato di pronunciarsi il 21 ottobre. Se riterrà fondati i rilievi del pm i procedimenti riguardanti il nuovo reato saranno congelati in attesa dell’esame della Consulta.
La Cgil di Bologna esprime soddisfazione per l’eccezione sollevata dalla Procura: “Sono osservazioni e posizioni che la nostra organizzazione sostiene da molto tempo”, afferma il segretario della
Camera del lavoro di Bologna, Cesare Melloni e vederle oggi espresse formalmente “da un organo autorevole della
Magistratura qual è la Procura di Bologna, seppure nella forma della eccezione, è qualcosa che rafforza il nostro giudizio”.
“Ferme restando le valutazioni di ordine tecnico-giuridico – aggiunge Melloni – è evidente che c’è una anomalia nel nostro ordinamento rispetto ad altri ordinamenti europei. Guardiamo con interesse e rispetto all’iniziativa della Procura.