25 Feb 2014
“Sui diritti lo sforzo da fare è di ascoltarsi e trovare un compromesso anche quando non mi soddisfa del tutto”. Così ha detto il premier Matteo Renzi presentando al Senato il suo programma.. “L’identità è la base dell’integrazione, un Paese che non si integra non ha futuro. A fronte di un dibattito che ha visto i diritti oggetto di scontro, facendone una bandierina in campagna elettorale senza poi fare nulla, con questo governo spero di trovare dei punti di sintesi ideali. Ad esempio per permettere alla bimba nata dove è nata la sua compagna di banco, dopo un ciclo scolastico, di diventare italiana”. Dunque tra gli obiettivi del nuovo governo guidato da Matteo Renzi c’è anche la riforma della legge sulla cittadinanza. E come appare chiaro dal suo discorso, la mediazione con le altre forze politiche, soprattutto il Nuovo Centro Destra, potrebbe essere lo ius scholae. Secondo indiscrezioni giornalistiche, al riguardo le diplomazie di partito sono già all’opera.