Vignola, 29 agosto 2013
La Fiom/Cgil di Vignola e di Bologna, unitamente alla RSU aziendale, esprimono soddisfazione per il rinnovo del contratto aziendale Mec-Track del Gruppo Caterpillar che interessa i 303 lavoratori degli stabilimenti di Castelvetro (Mo) e Bazzano (Bo).
Il rinnovo è arrivato dopo un’intensa e complicata trattativa, durata oltre 18 mesi e dopo la convalida dell’ipotesi d’accordo, approvata nei giorni scorsi con referendum fra tutti i lavoratori dei due stabilimenti con 217 voti a favore e 6 voti contrari, su 223 votanti.
La trattativa per l’accordo ha segnato momenti di grande difficoltà e tensione, per la prima volta nella storia aziendale. Per giungere ad una ipotesi condivisa, sono state necessarie numerose ore di sciopero e presidi dei cancelli aziendali, che hanno visto la piena partecipazione dei lavoratori di Modena e Bologna.
L’accordo prevede un miglioramento delle relazioni sindacali, un rafforzamento del ruolo negoziale delle RSU, anche attraverso una Commissione Paritetica che individuerà percorsi professionali per consentire lo sbocco al livello di inquadramento del 5° S.
Previsti, anche, meccanismi di prevenzione contro ogni forma di discriminazione e molestia.
Si riafferma il ruolo centrale delle assunzioni a tempo indeterminato, e sono definiti meccanismi di limitazione e riduzione del precariato. Si incrementa il valore del Premio di Risultato portandolo ad un massimo di 2.000 euro annui, prevedendo un acconto certo sul premio di 1.000 euro. Infine, viene definito, un ulteriore consolidamento di 200 euro del salario aggiuntivo erogato nel mese di giugno di ogni anno.
L’ipotesi raggiunta, ha respinto gli insistenti tentativi aziendali di aumentare gli orari di lavoro, di inserire l’utilizzo di flessibilità unilaterale e di rendere il salario aziendale completamente flessibile.
La Fiom/Cgil di Modena e Bologna, nel riconfermare il giudizio positivo sul risultato raggiunto, ringrazia tutti i lavoratori della Mec-Track, che con il loro contributo a sostegno delle iniziative sindacali, hanno permesso di raggiungere il risultato finale, dimostrando che è possibile giungere ad un’intesa senza svendere diritti e tutele.