23 Mag 2024 blocco reperibilità, ccnl metalmeccanici, contratto aziendale, fiom, otis servizi srl, sciopero,
I dipendenti di Modena della OTIS Servizi S.r.l, azienda multinazionale del settore elevatori (ascensori, tappeti e scale mobili), hanno aderito massicciamente allo sciopero nazionale di gruppo, proclamato dalla segreteria sindacale del coordinamento nazionale RSU Otis, per il giorno 22 maggio le ultime 4 ore del turno con anche il blocco della reperibilità dalle 12,00 del 22/05 alle 08,00 del 23/05.
In Emilia-Romagna e Marche l’adesione ha superato il 90%. Analoga la partecipazione nel resto del paese.
I lavoratori – dichiara Paolo Brini della Fiom Cgil di Modena – hanno voluto esprimere la netta contrarietà in merito alla volontà aziendale di assorbire e dunque annullare l’aumento previsto dal contratto nazionale Metalmeccanici nel mese di giugno. Volontà paventata nell’ultimo incontro sindacale.
È inaccettabile voler risparmiare sulla pelle dei lavoratori neutralizzando anche il parziale recupero del potere di acquisto dei nostri salari erosi dall’inflazione. Lo è ancora di più dato che in questi anni l’azienda, grazie al lavoro dei dipendenti, ha raggiunto obiettivi finanziari notevoli che hanno portato dividendi milionari agli azionisti.
I ringraziamenti dell’A.D. per gli straordinari risultati raggiunti nel 2023 restano solo parole se vengono negati gli aumenti salariali pattuiti ai dipendenti.
I lavoratori, tecnici e amministrativi, sono determinati ad avere gli adeguamenti salariali previsti. Chiediamo pertanto all’azienda di firmare un accordo sindacale che stabilisca il non assorbimento dell’aumento del contratto nazionale. In caso contrario verranno messe in campo ulteriori iniziative di lotta.
Paolo Brini – Fiom-Cgil Modena