NUOVI SVILUPPI NELLA VERTENZA ACCANTO SYSTEMS, TEMPORANEAMENTE SOSPESO LO SCIOPERO

02 Lug 2012 presidio, sciopero,

Modena, 2 luglio 2012

I lavoratori della Accanto Systems di Modena e la Fiom/Cgil riuniti in assemblea stamattina accolgono positivamente la disponibilità della direzione aziendale a riaprire la trattativa con l’azienda acquirente per affrontare la questione del mancato assorbimento di alcuni reparti (amministrativi, customer-care e service) e i relativi dipendenti non interessati dalla cessione.

Pertanto l’assemblea dei lavoratori ha deciso di sospendere temporaneamente lo sciopero previsto nella mattinata di oggi, nonché ulteriori azioni di lotta, in attesa di sapere quale esito avrà la nuova trattativa tra azienda acquirente e Accanto Systems.

Nel frattempo i lavoratori continueranno a mantenere alta l’attenzione e la tensione, sottolineando e ribadendo il giudizio positivo sull’ingresso di questa nuova azienda leader mondiale del settore dell’informatica.

I lavoratori ribadiscono altresì la necessità, anche a fronte di quanto previsto dalla legislazione italiana in materia di cessione di azienda/ramo di azienda, che tutti i dipendenti siano acquisiti dalla nuova azienda.

Fiom e lavoratori sollecitano la direzione aziendale a tenere aggiornarti settimanalmente Rsu e sindacato sullo sviluppo della trattativa.

Modena, 29 giugno 2012

 

SCIOPERO CON PRESIDIO LUNEDÌ 2 LUGLIO ALLA ACCANTO SYSTEMS DI MODENA

 

 

Sciopero di 2 ore lunedì mattina 2 luglio alla Accanto Systems di Modena, azienda metalmeccanica di 48 dipendenti fornitore di programmi e servizi per grandi compagnie telefoniche internazionali.

Lo sciopero è proclamato dalla Fiom/Cgil contro la cessione di ramo d’azienda che creerebbe forti incertezze occupazionali per una parte del personale.

In concomitanza con lo sciopero è previsto il presidio dalle ore 10 alle 12 davanti ai cancelli aziendali (via Peri 41, angolo via Emilia Est).

Fiom e lavoratori contestano la cessione di ramo d’azienda ad una grande multinazionale americana che prevede l’acquisizione solo di una parte dell’azienda con il passaggio di 33 lavoratori. Infatti, non vi è reale autonomia funzionale ed economica del presunto ramo d’azienda come previsto dall’art.2112 del Codice civile e dall’art. 47 della legge 428/1990.

In capo alla Accanto Systems rimarrebbero solo 15 lavoratori, in gran parte quelli delle funzioni commerciali e in minor misura in produzione, e l’azienda sarebbe così fortemente depotenziata e quindi a rischio di continuità produttiva, nonostante l’accordo di partnership con il gruppo americano.

Fiom e lavoratori chiedono l’applicazione ed il rispetto dell’art.2112 e che tutti i lavoratori passino quindi in blocco nella nuova azienda.

 

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