PRECARI: perché scioperare?
-Perché i provvedimenti del Governo alimentano la precarietà
• Nel settore pubblico (scuola, sanità, ricerca, enti pubblici) stanno bloccando le stabilizzazioni
• Nelle aziende private non contrastano l’utilizzo delle false collaborazioni, bloccando gli
Ispettori del Lavoro
-Perchè i Precari sono i primi ad essere colpiti dalla crisi e sono i meno tutelati in quanto privi di ammortizzatori (cassa integrazione, assegno di disoccupazione, ecc.)
6 proposte CGIL per uscire dalla crisi:
1. Sostegno all’occupazione: incrementare il Fondo per gli ammortizzatori sociali estendendo la copertura anche ai precari, utilizzando le risorse destinate alla detassazione degli straordinari
2. Sostegno al reddito: ridurre il prelievo fiscale su salari e pensioni per i prossimi 2 anni,
agevolare la ricontrattazione dei mutui, adottare la tariffa sociale nei servizi, contenere tariffe e ticket
3. Sostegno agli investimenti e alla politica industriale: detrazione d’imposta per l’innovazione; garanzia del Tesoro sui prestiti per gli investimenti e l’innovazione delle imprese, per l’accesso al credito di piccole e medie imprese, per il “Made in Italy”
4. Investimenti pubblici: avviare un piano di investimenti in infrastrutture che producano lavoro, ripristinare il Fondo aree sottoutilizzate, sostenere progetti di risparmio energetico,
investire nella bonifica delle aree industriali inquinate e nell’edilizia popolare per affitti leggeri.
5. Welfare e rafforzamento della coesione sociale: sostenere il reddito delle famiglie e dei giovani inoccupati, garantire benefici per i lavori usuranti, ampliare i servizi per l’infanzia e per la non autosufficienza degli anziani
6. Immigrazione: regolarizzare i migranti perché è una misura di civiltà e perchè significa portare risorse consistenti nella nostra economia e nelle casse dello Stato.
12 Dicembre 2008
SCIOPERO GENERALE NAZIONALE
NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!
OLTRE LE BANCHE OCCORRE SOSTENERE IL LAVORO!