04 Ago 2018 autogrill, eataly x autogrill, filcams, presidio, sciopero,
E’ riuscita la mobilitazione a sorpresa dei lavoratori di Autogrill Secchia Ovest in Autostrada A 1 a Modena.
Ieri 3 agosto alle ore 20.30 tutti i 30 lavoratori in turno hanno attivato la prima sospensione di un’ora e mezza dal lavoro all’interno di un pacchetto di 12 ore di sciopero proclamato dalla Filcams Cgil di Modena.
Lo sciopero si è reso necessario a causa della enorme quantità di lavoratori precari presenti all’interno di Secchia Ovest. Su un organico di 117 lavoratori il 50% è composto da lavoratori con contratto a termine. È, infatti, dai tempi della ristrutturazione del locale, avvenuta in collaborazione con il marchio Eataly, che l’azienda assume lavoratori con contratto a termine che puntualmente lascia a casa a scadenza del termine per sostituirli con altro personale a termine.
“Mancanza di stabilizzazioni e dispersione di competenze faticosamente acquisite stanno provocando anche nei lavoratori vecchi assunti carichi di lavoro insostenibili“, afferma Dammicco Rosa della Filcams Cgil di Modena. L’elevato turn over sta creando problemi anche nell’organizzazione del lavoro. Non viene rispettato il contratto aziendale e nei reparti vige il caos.
Ad oggi Autogrill sollecitata a far cessare l’inarrestabile ricambio dei lavoratori a termine, non ha fornito alcuna garanzia occupazionale. Già il prossimo settembre altri lavoratori in assenza di garanzie rischiano, dopo anni di servizio prestato, di rimanere a casa senza lavoro e Modena di diventare laboratorio della precarietà in Autogrill.
Nei prossimi giorni la Filcams Cgil di Modena e i lavoratori continueranno, in assenza di stabilizzazioni, la mobilitazione.
Modena, 4 agosto 2018
Alcune foto del presidio