14 Gen 2015
Iscrizioni on line al via dal 15 gennaio. Ci sarà un mese di tempo, fino al 15 febbraio, per scegliere la scuola preferita. Non c’è bisogno di correre: le domande arrivate per prime non hanno diritto di precedenza. Si potrà completare la procedura per tutto il periodo previsto. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e, per la prima volta, nelle Regioni che hanno aderito, i corsi di istruzione e formazione presso i Centri di formazione professionale regionali. Per la scuola dell’infanzia resta in vigore l’iscrizione cartacea. Le scuole paritarie non hanno obbligo di adesione alla procedura informatizzata. Già da lunedì 12 gennaio il Ministero dell’Istruzione offre alle famiglie la possibilità di prendere confidenza con il sito dedicato (http://www.iscrizioni.istruzione.it) e di potersi registrare. La pagina web per le iscrizioni è stata rinnovata e resa più accessibile. A disposizione degli utenti diversi materiali informativi.
Per qunto riguarda i figli degli immigrati, la procedura online è identica a quella dei figli degli italiani e l’iscrizione è possibile anche se il minore, magari appena arrivato in Italia con un ricongiungimento, è sprovvisto di codice fiscale (il sistema ne genererà uno provvisorio).
Se i genitori non hanno il permesso di soggiorno l’iscrizione dovrà essere fatta andando di persona nella scuola prescelta. Non c’è rischio di essere denunciati: il diritto allo studio dei minori viene prima di tutto.