14 Gen 2013
L’Europa ha condannato ancora una volta l’Italia per violazione dei diritti umani nelle nostre carceri, dove i detenuti convivono ammucchiati. Il ministro Severino non se ne stupisce, anzi se l’aspettava. Infatti, spettava a lei intervenire, ma non l’ha fatto. Anzi, ha sbarrato le porte alla derubricazione dei reati che hanno fatto crescere insensatamente il numero dei carcerati, come quello di clandestinità. (cs)