06 Ott 2017 filt, sciopero, seta,
Lo sciopero del 5 ottobre 2017 dei lavoratori seta (bacini di modena – reggio emilia – piacenza) ha avuto una fortissima adesione con punte che sfiorano il 100%.
Questo dimostra che, a differenza delle dichiarazioni aziendali, le motivazioni della nostra vertenza sono fondate e che i lavoratori dei tre bacini sono uniti nella lotta contro la dirigenza Seta che, con presunzione, continua nelle sue decisioni a mantenere un comportamento unilaterale cambiando le norme vigenti e peggiorando di fatto le condizioni di lavoro.
In questi giorni abbiamo assistito, per l’ennesima volta, ad un attacco chiaro ed inequivocabile da parte di Seta che ha inviato una lettera con allegato la proposta di armonizzazione ai singoli lavoratori bypassando, di fatto, le organizzazioni sindacali.
Questo dimostra che seta non rispetta gli accordi relativi alle relazioni sindacali e che vuole portare avanti un’organizzazione del lavoro a senso unico, imposta e senza confronto.
Ci vediamo altresi’ costretti, unitamente alle segreterie territoriali, alle Rsa e su mandato dei lavoratori, a proclamare una seconda azione di sciopero di 24 ore, nella giornata di lunedi’ 16 ottobre 2017.
Ci scusiamo per il disagio e siamo consapevoli che il proseguimento della vertenza comportera’ inevitabili disagi all’utenza, ma ci preme sottolineare che anche questa volta tutto cio’ e’ imputabile ai vertici aziendali.
Come sempre, ed anche ora siamo disponibili a riaprire un confronto con la societa’, serio e proficuo, per trovare soluzioni condivise che possano garantire un trasporto di qualita’ nel rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e dei cittadini di questa regione.
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI FAISA-CISAL F.N UGL A.
G.Grandi F.Michele G.Neri M.Buzzoni M. Murgia
Bologna, 6 ottobre 2017