14 Mag 2012
La Lega Nord paga con il tracollo elettorale gli scandali che la stanno travolgendo. Crollano amministrazioni simbolo del razzismo verde, come quella di Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, dove per dieci anni si sono ripetuti i tentativi di escludere gli stranieri, anche comunitari, dall’accesso al sostegno sociale e di imporre divieti di ogni tipo. La Lega, per citare qualche altro caso, ha perso anche il paese natale di Umberto Bossi, Cassano Magnago, e Sarego, sede del parlamento padano. Si respira meglio, in Nord Italia.