21 Set 2012 equitalia,
Modena, 21 settembre 2012
«Anche se era falso, l’allarme bomba di martedì scorso alla sede modenese di Equitalia Centro Spa ha comunque scosso gli animi di tanti lavoratori che già da tempo stanno facendo i conti con un clima di tensioni e ripetute minacce». Lo affermano i delegati aziendali di Fiba-Cisl e Fisac-Cgil, sottolineando che Equitalia è sempre più nel mirino di chi vuole sfogare su “qualcuno” o “qualcosa” la rabbia per la crisi che stiamo vivendo. «I lavoratori spesso e volentieri sono presi di mira in modo indistinto e superficiale, con attacchi che vanno a coinvolgere ogni sfera, anche la più intima, mettono a repentaglio la vita degli stessi dipendenti (vedi il caso di Roma) e creano un clima di panico e tensione anche nel semplice svolgimento delle quotidiane mansioni di lavoro. Stupisce negativamente – continuano i sindacati – l’assenza di una qualunque manifestazione di solidarietà da parte dei vertici aziendali verso i lavoratori che, ancora una volta, sono stati seriamente minacciati. Ci auguriamo e chiediamo con forza che non si aspetti un ulteriore aggravamento della situazione per prendere provvedimenti seri tesi a cautelare la salute e la sicurezza di tutti i colleghi e – concludono i delegati aziendali di Fiba-Cisl e Fisac-Cgil – a tutelarne e valorizzarne la dignità personale e professionale».